Calcio italiano
Decreto Crescita, Salvini risponde alle polemiche: «Vogliamo aiutare il calcio italiano»
Il ministro del Governo, Matteo Salvini, ha voluto dire la sua in merito all’abolizione del Decreto Crescita: le dichiarazioni
Attraverso i propri social, Matteo Salvini si è espresso dopo l’abolizione del Decreto Crescita, decisione che avrà un forte impatto sul calcio italiano e per questo ha scatenato diverse polemiche.
LE PAROLE – «L’obiettivo del governo è aiutare il calcio italiano anche e soprattutto valorizzando i vivai. Per questo motivo, la Lega ha ritenuto di stoppare la norma che consente ai calciatori stranieri di pagare meno tasse. Sono convinto che sia una scelta di equità e buonsenso. Il Decreto crescita ha permesso ai club di acquistare atleti dall’estero con lo sconto: un aiuto straordinario, durato anni, che doveva essere l’occasione per rilanciare i nostri campionati. Rendendoli più competitivi e attraenti. Così non è stato, e mi sorprende la reazione dei club: sembra che il problema della nostra serie A sia la mancanza di una sorta di reddito di cittadinanza per i giocatori comprati oltreconfine. Io ci metto la faccia, come sempre. Se altri colleghi hanno idee diverse, li invito a confrontarsi anche pubblicamente. Il bene dello sport italiano passa soprattutto dal calcio: sono aperto a ogni dibattito e proposta».