Bundesliga
VOTI&STATS – Il Bayer Leverkusen chiude il 2023 in testa con un super Schick
Con i match disputati ieri per la sedicesima giornata la Bundesliga va in letargo, congelando una situazione che riprenderà poco prima di metà gennaio
Con i match disputati ieri per la sedicesima giornata la Bundesliga va in letargo, congelando una situazione che riprenderà poco prima di metà gennaio. L’ultimo turno non ha modificato nulla al vertice. Il Bayer Leverkusen si è confermato al vertice rifilando un poker di reti al Bochum. Il Bayern Monaco tiene il passo, a 4 punti di distanza e con una gara da recuperare, vincendo 2-1 sul campo del Wolfsburg. Molto più staccata è il resto degli inseguitori, nei quali si mette in evidenza lo Stoccarda, che ha dimostrato di avere metabolizzato il recente 3-0 incassato da Kane e compagni ottenendo lo stesso punteggio con l’Augsburg, stavolta a proprio favore.
Per quanto riguarda la capolista, il 2023 si chiude con una serie di belle notizie. La squadra di Xabi Alonso è ancora imbattuta in campionato ed è l’unica ad avere questa condizione. Anche ieri non ha subito gol, riproponendo la forza di un reparto arretrato che è il migliore delle 18 del torneo. E, sebbene non cambi la sua aria un po’ stralunata, con esultanze il più delle volte alquanto moderate, si è distinto particolarmente l’ex “italiano” Patrik Schick, autore di una tripletta, realizzata interamente nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo. La rete del vantaggio è maturata dagli undici metri: lo stesso Schick si è presentato al cospetto del portiere Riemann, che ha cercato in uscita di non impattare su di lui, senza riuscirci. Esecuzione di piatto, ha ingannato l’estremo difensore del Bochum con una finta che ne ha ritardato il tuffo, a nulla è valso intuire la direzione del tiro. Il raddoppio è arrivato dopo appena 2 minuti, in una delle tradizionali azioni verticali delle “aspirine”. Frimpong ha messo dalla fascia un invitante pallone sul quale l’attaccante ceco è arrivato in largo anticipo sul controllore e l’ha infilato in porta con sicurezza. Il 3-0 nel recupero prima dell’intervallo, deviando di testa un corner calciato da Grimaldo. L’ultimo sigillo è stato opera di Boniface: appena entrato, proprio per Schick, il giocatore che interessa alla Juventus ha sparato sulla figura di Riemann, che non è riuscito ad annullare il tiro. Con 15 tiri a 6 ed Expected Goals misurati in 3.82 a 0.41, si può ragionevolmente dire che non c’è stata davvero partita, se non per la prima parte del match.