Hanno Detto
Bari, De Laurentiis: «Non vogliamo retrocedere, le contestazioni…»
Le parole di Luigi De Laurentiis, presidente del Bari, sugli obiettivi della squadra biancorossa per la stagione
Luigi De Laurentiis ha parlato della difficile situazione del Bari nell’incontro natalizio con la stampa.
PAROLE – «I presidenti che vengono a Bari mi chiedono come sia possibile che ci si sia dimenticato tutto. Ho imparato che in una piazza grossa le aspettative sono altissime, poi è ovvio che non avere il supporto dei tifosi non fa bene ai calciatori. Fischiare è lecito, ma non aiutiamo i ragazzi, perché in campo sentono. Dispiace per me anche, per il mio operato e di tutte le persone che lavorano al Bari. Ci lavoriamo tutti i giorni, quando perde sono il primo a cui dispiace. Fare male non è sicuramente un nostro modus operandi. Come si risana la frattura? Con i risultati. Il bilancio del Bari è pubblico, l’anno scorso è costato 24 milioni, sono cifre importanti. Siccome fra Napoli e Bari ovviamente c’è stata la stessa proprietà, c’è stato un perito che ha fatto la sua analisi in proprio. Non è che vogliamo fare meno, questa società deve essere sostenibile. La spesa può arrivare fino a questo punto, altrimenti iniziamo a creare buchi giganteschi, noi non vogliamo fare crescere i buchi. Socio di minoranza per arrivare in A? Vedremo, se creo buchi da 50/60/90 milioni avrò più difficoltà nel creare delle realtà, pur avendo una città che ha una piazza grossa. Noi non lavoriamo col debito, anche se siamo in rosso. L’idea è essere un Bari sostenibile. Io punto alla sostenibilità anche per permettere di rendere la squadra appetibile. Nel frattempo, state certi che noi non vogliamo fare retrocedere il Bari».