Calcio Estero
Sudamerica: notte di scontri in Brasile-Argentina e Perù-Venezuela
Notte di sconti in Brasile-Argentina e Perù-Venezuela: scontri tra tifosi, calciatori, polizia: la ricostruzione di due notti molto calde
Notte di qualificazioni ai mondiali in Sudamerica all’insegna di climi infuocati: in occasione di Brasile-Argentina e Perù-Venezuela ci sono stati numerosi scontri, sia sugli spalti, che fuori, che in campo.
🔥 Momenti concitati nelle tribune del Maracaná quando la polizia brasiliana inizia a manganellare tifosi argentini inermi.
Questa la reazione del Dibu Martinez…
Eroe🎖️pic.twitter.com/85mw1on0uU
— Calcio Argentino (@CalcioArg) November 22, 2023
La sfida del Maracanà tra albiceleste e verdeoro ha visto infatti degli scontri tra le tifoserie fuori dallo stadio. Scontri spostatisi poi nelle tribune tra tifosi argentini e polizia. A seguito di questi scontri le due squadre sono andate sotto gli spalti per cercare di calmare gli animi, ma facendosi anche prendere dalla situazione: in particolare il Dibu Martinez, che ha provato a scavalcare per sfilare un manganello ad un poliziotto. La partita è finita poi 1-0 per l’albiceleste in cui ci sono stati 42 falli e un rosso.
Lo de Peru hoy con Venezuela ha sido una vergüenza.
Primero con la policía controlando la situación migratoria de los hinchas.
Y al final la policía empujando a los jugadores de la Vinotinto.
Una vergüenza
pic.twitter.com/gjrylRP354— Andres Agulla (@aagulla_TV) November 22, 2023
In Perù-Venezuela invece le tensioni sono iniziate fuori dallo stadio, con la polizia peruviana che ha controllato i documenti di tutti i tifosi della Vinotinto alla ricerca di immigrati clandestini. A fine partita poi, finita in 1-1, la polizia ha avuto uno scontro con la formazione venezuelana sotto al settore ospiti. Fasi concitate e un contatto tra le due parti.