Atalanta News
20 novembre 2016, quando l’Atalanta fu consapevole di essere grande tra le grandi
La vittoria con la Roma che portò alla prima Atalanta di Gasperini quella consapevolezza di poter sognare l’Europa nel 2016
Incredulità e consapevolezza di assistere ad un qualcosa di straordinario. Questa è stata la reazione dei tifosi dell’Atalanta dopo aver battuto la Roma 2-1 il 20 novembre 2016, conquistando la quinta vittoria consecutiva salendo sul treno delle prime 4: occhi lucidi con lacrime di gioia di vedere la loro Dea volare senza paura.
Il momento è racchiuso in una foto precisa: l’esultanza di Kessié insieme a Gagliardini e Petagna sotto la Pisani dopo aver siglato il rigore del sorpasso a tempo scaduto. La rappresentazione di coloro che furono i trascinatori di quell’Atalanta tanto affamata quanto giovane, passata dalla zona retrocessione all’Europa guidata dal coraggio di un Gasperini che ha incarnato lo striscione apparso in Nord all’entrata dei giocatori: “Largo ai sogni senza paura cavalchiamo questa nuova avventura”.
Una squadra capace di reagire tra il pareggio di Caldara e il penalty conquistato da un super Papu Gomez (poi realizzato da Kessié), con tutta la tifoseria a trascinare la squadra verso la vittoria. Il rendersi conto di non essere lì per caso: il resto è soltanto storia.