Lazio, Fiore: «Sarri vince con i cambi, sul rigore…» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Hanno Detto

Lazio, Fiore: «Sarri vince con i cambi, sul rigore…»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Pubblicato

su

Immobile

Le parole di Stefano Fiore, ex centrocampista della Lazio, sull’ultima vittoria dei biancocelesti. I dettagli

Stefano Fiore, ex giocatore, ha parlato a Tv Play della Lazio.

PAROLE – «E’ stata una partita difficile, la Lazio veniva dalla sconfitta di Rotterdam e non era in grande serata. Merito anche della Fiorentina che nel primo tempo avrebbe meritato di andare in vantaggio. Nel secondo tempo Sarri ha vinto la gara con i cambi. Luis Alberto sottotono e Immobile inserito al momento giusto. Vorrei però sottolineare i meriti della Fiorentina che forse nel finale avrebbe potuto osare di più. La partita si è decisa con un episodio e poteva anche finire in pareggio. Il rigore? Con le regole di oggi si può dare. La differenza tra le due squadre? Le due rose non sono molto diverse nei numeri, forse i biancocelesti hanno più qualità in alcuni ruoli. Gudmundsson sarebbe ottimo per la Fiorentina, ma è difficile che la squadra viola possa lottare per la Champions. La Lazio ha troppi alti e bassi, anche in difesa è meno solida rispetto alla scorsa stagione. Romagnoli è più in difficoltà rispetto alla scorsa stagione ma non è lui il problema principale. Sarri? Ho un mio personalissimo parametro. Lui è stato in due top club come Chelsea e Juventus dove ha vinto ed è stato a un passo dallo scudetto con il Napoli. Lui ha sempre lasciato il segno, a Napoli ha fatto un lavoro incredibile. Gli azzurri giocavano un calcio stellare. Forse potrebbe avere qualche limite caratteriale, è troppo intransigente. Ma come allenatore di campo è uno dei migliori in assoluto. Quando non riesce ad allenare la squadra come lui vorrebbe va in escandescenza. Inzaghi è tra i più bravi. È un normalizzatore, è diverso dai cosiddetti tecnico giochisti. Lui non si inventa nulla, non cambia mai modulo. La sua Lazio giocava molto bene e anche l’Inter si esprime ad alti livelli».