Hanno Detto
Materazzi: «Inter Roma: la differenza tra Lukaku e Mourinho è molto semplice»
Marco Materazzi, ex giocatore dell’Inter e tifoso nerazzurro, ha parlato a La Gazzetta dello Sport riguardo il ritorno di Lukaku
Marco Materazzi, ex giocatore dell’Inter e tifoso nerazzurro, ha parlato a La Gazzetta dello Sport riguardo il ritorno di Lukaku. Le sue dichiarazioni:
LUKAKU E MOURINHO – «Perché San Siro fischierà Luklaku e non ha mai fischiato Mourinho? Non è così difficile, mi pare. Bastava dirlo: me ne vado perché… É stato bello, grazie di tutto, eccetera eccetera. Bastava dirlo prima, soprattutto».
ANCHE MOU NON LO AVEVA DETTO – «Pubblicamente no, ma ci giocavamo una Champions, non un torneo amatoriale. E poi a chi di dovere, il presidente Moratti, in pratica lo aveva detto. E anche a noi: se ci si conosce non servono discorsi solenni, bastano gli sguardi, le non risposte».
COSA NON SI PERDONA A ROMELU – «Il silenzio e i suoi tempi. Dice che quando parlerà si capiranno tante cose: speriamo, ma noi tifosi interisti stiamo ancora aspettando. Io, se avessi fatto una scelta come la sua, avrei già avuto bisogno di spiegare. E avrei spiegato, da un pezzo. Perché ci sono cose che non serve dire, come quella notte a Madrid. Ma altre invece è importante dirle, spiegarle».
COSA GLI DISSE MOU A MADRID – «”Marco, eri in campo nella puta finale del Mondiale e sei in campo in questa puta finale di Champions”. Ci ho provato, per l’ultima volta, con la maglia in bocca per non far capire cosa gli stavo dicendo: “Resta, nessuno ti amerà come la nostra famiglia».