Serie A
Scommesse, duro attacco di Zazzaroni contro i calciatori
Le parole di Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, contro i calciatori coinvolti nel caso scommesse
Ivan Zazzaroni ha parlato del caso scommesse in Serie A sul Corriere dello Sport.
PAROLE – «Perché lo fanno? Troppe giustificazioni. Perché dei ragazzi talentuosi, fortunati e milionari infrangono le regole dello sport che li ha resi ricchi, ammirati, invidiati, popolarissimi? Se è vero – com’è vero – che gli allenatori e i dirigenti non possono sempre deciderli i calciatori, lo è altrettanto che la scelta di procuratori, fidanzate e amici dentro e fuori è esclusivamente loro. Così come quella di puntare sulle partite. Una persona è quello che è per le scelte che fa ed è responsabile delle proprie decisioni. Il che non vuol dire che non possa sbagliare. Ma per rimediare agli errori commessi bisogna innanzitutto averne la consapevolezza e assumersene la responsabilità. La solitudine, la noia, le famiglie imperfette non sono un’esclusiva dei calciatori. PS. Presto un decreto del governo dovrebbe essere posto sotto osservazione dal nuovo esecutivo: il Dignità, che ha favorito le scommesse illegali, le piattaforme clandestine. Il nostro Paese incoraggia da sempre il gioco d’azzardo, lo faccia promuovendo la legalità e di riflesso il controllo diretto».