Salernitana-Inter, è da record Lautaro Martinez dopo il poker segnato ai granata campani: i giudizi dei giornali

L’estrema sintesi di Salernitana-Inter, totalmente decisa nella ripresa con l’apparizione di Lautaro Martinez e il risultato finale di 0-4, l’ha fornita Paolo Tomaselli sul Corriere della Sera: «Per la squadra del traballante Paulo Sousa (che ora rischia) è una punizione esagerata, per Inzaghi a tre giorni dalla sfida chiave contro il Benfica a San Siro è la conferma di due cose, solo in apparenza semplici: Lautaro deve giocare sempre, ma allo stesso tempo va preservato e gestito, perché l’Inter non ne può fare a meno. Mai». L’argentino è riuscito a mettere insieme un bel po’ di cose: si è reso protagonista di una prestazione fantastica, cancellando per lui e per la squadra il passo falso con il Sassuolo; ha chiuso il mese di settembre con 6 reti; si è andato a issare in testa alla classifica cannonieri 9 gol e anche se non manca una con concorrenza di qualità, la candidatura al successo finale è nei fatti; infine, è diventato il primo giocatore della Serie A a segnarne quattro da subentrato. Ad accomunare tutto queste belle notizie ci sono poi le valutazioni odierne della carta stampata. Scegliendo tre testate, si oscilla tra l’8 e il 9.

CORRIERE DELLA SERA – Il quotidiano generalista è quello meno entusiasta, dandogli solo mezzo voto in più rispetto a Thuram che si guadagna il 7,5: «Gira e rigira, turn-over o meno, l’Inter dipende da lui. Poker per il capocannoniere del campionato. Fenomeno».

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Rispetto al compagno d’attacco, in questo caso, addirittura di 2 punti e mezzo: 9 contro 6,5. Il Toro sfiora quasi il massimo dei voti: «Nessuno prima di lui aveva segnato 4 gol subentrando: ora ha pure questo record in bacheca. Che dire? Semplice: da solo, è tanta Inter».

CORRIERE DELLO SPORT – Anche da Roma sono entusiasti e gli danno 9 in pagella: «Entra e segna, sbloccando una gara che stava diventando rognosa. Poi esagera facendo addirittura poker in 34′. La speranza per Inzaghi è che il riposo parziale gli sia bastato».