Il pareggio spettacolare dell’Atalanta contro la Juventus nel 2017: dalla rimonta al rigore parato da Berisha nel finale

1 ottobre 2017, la seconda Atalanta di Gasperini affronta in casa la Juventus in una gara assai aperta. I nerazzurri hanno bisogno di riconfermare il buon momento soprattutto tra le mura amiche affrontando la squadra più forte del torneo, non contando però sui favori del pronostico (la Dea a quel tempo era considerata ancora una sorpresa).

L’inizio è tutto bianconero: prima Matuidi impegna Berisha da lontano, ma il pallone finisce su Bernardeschi che sigla il vantaggio; poi Mandzukic serve Higuain per lo 0-2. La normale amministrazione però ha un costo se non si tengono gli occhi ben aperti, e per l’Atalanta comincia da qui la sfida. Al 31’ Mattia Caldara (acquistato proprio dalla Juve e in procinto di passare proprio in bianconero a fine stagione) riapre la gara approfittando di una mancata trattenuta di Buffon su una punizione di Gomez.

Nonostante Kurtic si divori il pareggio, la Dea continua l’arrembaggio. La Juve sigla il 3-1 con Mandzukic, ma viene annullato per una gomitata in faccia di Lichsteiner ai danni di Papu Gomez. Lui però ribatte in campo dando l’assist vincete per Cristante che s’inserisce di testa per il pareggio sotto la Nord.

L’Atalanta vuole vincere, addirittura Papu su ripartenza scarta da solo 3 giocatori. Verso la fine però si rischia di mandare tutto all’aria visto che alla Juve viene fischiato un calcio di rigore per un tocco con il braccio di Petagna in area. Batte Dybala, ma Berisha si fa perdonare l’errore di prima parando il penalty. Finisce 2-2 con la squadra che esce a testa alta.