Bayern Monaco-Bayer Leverkusen doveva essere la partita che avrebbe regalato il primato in solitaria a una delle contendenti, ma…

Bayern Monaco-Bayer Leverkusen doveva essere la partita che avrebbe regalato il primato in solitaria a una delle contendenti dopo appena 4 giornate e i favori del pronostico non potevano che essere per i campioni di Germania. Invece, le due capoliste non si sono separate, il risultato finale è stato di 2-2 e i padroni di casa hanno sciupato due volte la possibilità di condurre in porto il vantaggio acquisito. Poco male, il campionato è appena iniziato. E in alcuni frangenti dell’incontro, soprattutto all’inizio, la sensazione che la squadra di Tuchel si stesse esprimendo al meglio c’è stata: in ottica Champions è un ottimo segnale, mercoledì in Baviera arriva il Manchester United, fare 3 punti significherebbe lanciare un segnale chiaro su chi deve essere il leader del girone.

Le statistiche di ieri sera certificano la supremazia del Bayern, limitandola nei termini che non hanno consentito di vincere: 52% il possesso palla, molto calato nella ripresa; 15 tiri contro i 12 degli avversari; expected goals 2,62 a 1,83, anche in questa voce con un primo tempo decisamente migliore.

Delle 4 reti, solo una è arrivata su azione, con il subentrato e vivace Tel che ha fornito a Goretzka la palla del 2-1 a 4 minuti dal termine. In precedenza Kane ha colpito di testa, tutto solo, da un corner dove la difesa ospite se l’è fatto sfuggire. Grimaldo ha pareggiato su punizione, una conclusione tra la maledetta e il calcio d’interno piazzato sotto la traversa, molto efficace. Infine, su rigore accordato dal Var per intervento maldestro di Davies su Hofmann, Palacios ha segnato il 2-2. E da come è stato festeggiato dal Leverkusen, come se fosse una vittoria, suggerisce come la formazione di Xabi Alonso credesse di meritare di uscire imbattuta.

Oggi la risposta delle altre. In ogni caso il vertice non cambia, nessuna può raggiungere le due squadre che si sono affrontate di venerdì sera.