Le dichiarazioni del centrocampista brasiliano dell’Atalanta Ederson: tra ottimismo, voglia di raggiungere il salto di qualità e poi l’Europa

A La Gazzetta dello Sport, il centrocampista brasiliano dell’Atalanta Ederson, attualmente uno dei giocatori più in forma della squadra nerazzurra, ha rilasciato qualche dichiarazione: tra Europa League, inizio di stagione positivo e voglia di raggiungere il definitivo salto di qualità con la Dea.

TUTTOCAMPISTA – «Conosco le mie caratteristiche e ho conosciuto quelle di De Roon e Koopmeiners: Teun è molto più simile a me facendo praticamente due ruoli. L’anno scorso iniziai facendo il contrario, ma finendo per arretrare forse troppo. Ora ho trovato i miei
equilibri anche per stare più avanti. Ho capito meglio cosa vuole l’allenatore, conosco di più i compagni: ho più fiducia di ricevere la palla dove serve, di essere capito meglio quando ci parliamo in partita, anche se quando arrivo in area di rigore mi manca l’ultima giocata. Voglio impegnarmi per la Nazionale. Mi sento più felice rispetto ai miei primi tempi all’Atalanta, ma si può essere sempre più felici di quanto si è».

CAMPIONATO E FIORENTINA-ATALANTA – «La partita contro il Monza è stata quasi perfetta. Per noi un buon punto di partenza per fare bene. Fiorentina? Partita tosta, come sempre contro di loro. Ma può cambiare il nostro inizio di stagione: una bene, una male, una bene. Spero in una continuità importante».

EUROPA LEAGUE – «Un sogno che si realizza quello di disputare le coppe europee. Sono all’Atalanta anche per questo nonostante molte squadre mi facevano la corte: obiettivo che abbiamo raggiunto lavorando in silenzio».

SCAMACCA, DE KETELAERE E MURIEL – «Charles ha qualità sopra la media e ora anche fiducia. Di Scamacca mi impressionano certe finte e la velocità nel calciare. Ma occhio a Muriel: vedo qualcosa in più, la positività di quando si allena e quando parla».