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Italia, Barella: «Spalletti ci ha dato grandissime idee e ora sta a noi interpretarle in campo»

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Nicolò Barella, centrocampista dell’Inter e della Nazionale, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro la Macedonia del Nord

Nicolò Barella, centrocampista dell’Inter e della Nazionale, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro la Macedonia del Nord.

PAROLE – «Ogni mister ha le sue caratteristiche e Spalletti ci ha dato grandissime idee e ora sta a noi interpretarle in campo. Io continuo a fare il mio calcio fatto di inserimenti, di grinta, devo provare a fare qualche gol in più. Dobbiamo essere sempre eleganti e di carattere, un po’ come il Brunello. Il mister ha sempre fatto giocare benissimo le sue squadre, col Napoli ha giocato il miglior calcio. Le idee non solo con la palla, ma anche nei movimenti e nella fase difensiva. Sono idee nuove anche per me, bisogna prenderle, immagazzinarle e metterle in campo. Addio Mancini? Non avevamo percepito nulla, io ho sempre pensato ad andare in campo e ho sempre pensato di fare il meglio possibile per questa Nazionale. Mancini ha creduto in me quando ero ancora a Cagliari, non posso far altro che ringraziarlo e l’Europeo ci legherà per sempre avendo per giunta giocato un bel calcio. Ora un nuovo inizio, con un allenatore altrettanto bravo ma con idee diverse… Ma non mi permetterò mai di dire chi è più bravo o meno bravo. Sicuramente c’è bisogno di tempo, ma già in questi giorni ho visto grande disponibilità da parte di tutti e cercheremo di fare il meglio da subito perché ci servono due vittorie. Macedonia? Parlo per me e dico che probabilmente a Palermo ho sentito troppo il peso di quella partita, tutto noi pensavamo di non meritarci di essere lì e quello ci ha condizionato tanto. Probabilmente ci fu frenesia, volevamo chiudere subito la partita perché poi tre giorni dopo c’era un’altra partita contro un’altra squadra. Ci sono stati tanti fattori… non è una giustificazione ma ci sono stati tanti fattori che ci hanno condizionato e ci hanno fatto perdere la lucidità».