Inizia subito in salita l’Eredivisie del Feyenoord: i campioni d’olanda impattano contro il Fortuna Sittard e non vanno oltre lo 0-0

Debutto in casa per i campioni d’Olanda del Feyenoord. La squadra che gli si è posta contro è quel Fortuna Sittard che l’anno scorso aveva tenuto a battesimo l’Ajax, anch’esso detentore del titolo e vedendo come sia andata a finire la stagione dei lancieri non porta bene affrontarli. Ma, certamente, al di là delle scaramanzie, il copione andato in scena al De Kuip era assolutamente imprevedibile.

La svolta è avvenuta a metà del primo tempo, quando Nieuwkopp è andato in pressione su Cordoba e lo ha colpito malamente al tendine. Rosso decretato con l’aiuto del Var, giusto e inevitabile. Fino a quel momento la gara non era stata vivace, giusto un colpo di testa fuori di Paixao su invito proprio da parte del giocatore che poi avrebbe guadagnato anzitempo la via degli spogliatoi. All’intervallo il risultato era ancora sullo 0-0.

Il Sittard ha potuto alzare il suo baricentro, non riuscendo però ad approfittare troppo della situazione di superiorità numerica. Arne Slot ha studiato, ha operato cambi di uomini – dentro Beelen per Zerrouki – ed è ricorso a un necessario 4-4-1, la sua squadra ha comunque dato segni di presenza e ordine, per quanto possibile, anche tenendo palla, come attesta il dato del possesso al 63% registrato al termine dei primi 45 minuti. Nel secondo tempo lo sforzo del Feyenoord è stato notevole e ha tenuto schiacciato l’avversario. Il suo mister ha gettato in campo diversi attaccanti e ha condotto una gara all’assalto. Il pallone buono è arrivato nel recupero, ma Jahanbakhsh si è visto negare la rete da una grande risposta di Pandur, ex Verona.

Ma l’occasione più grande è stata del Fortuna, quando su un retropassaggio Bijlow è scivolato, Cordoba è andato al tiro a porta vuota in modo troppo timido e Beelen ha avuto il tempo di salvare sulla linea. Risultato finale 0-0, il Feyenoord deve resettarsi subito, da tempo immemore non è più abituato a inseguire.