Arsenal, United e Newcastle: oltre 100 milioni spesi per dare l'assalto al City (che risparmia) - Calcio News 24
Connettiti con noi

Arsenal

Arsenal, United e Newcastle: oltre 100 milioni spesi per dare l’assalto al City (che risparmia)

Avatar di Paolo Rossi

Pubblicato

su

Arsenal

L’analisi sulla prossima lotta alla Premier League dopo il calciomercato di Arsenal, Newcastle e Manchester City

Tutti a parlare dell’Arabia e dell’assalto a pezzi pregiati del calcio europeo, ci stiamo dimenticando di cosa sta succedendo in Premier. Che, in uno slogan, e pensando anche alle tante proprietà straniere presenti nel calcio inglese, si potrebbe definire gli arabi dell’Europa per come il livello di spesa appare infinitamente superiore al resto del continente. A oggi i numeri dicono che mettendo insieme le spese degli altri 4 principali tornei si supera la quota britannica ma non di molto. In Premier siamo già 1370 milioni. La Serie A, che pure per volumi d’affari guida il gruppo delle concorrenti è infinitamente sotto la metà con 520 milioni. Mentre, finora, ad essere più immobile è la Liga, che sfiora i 250, ma che potrebbe recuperare tutto di un botto il gap qualora andasse a mettere sul piatto una cifra sostanzialmente pari per trasferire Mbappé da Parigi e Madrid.
Ma la cosa più interessante è scendere nello specifico. Che per quanto riguarda noi (ovvero Napoli, Lazio e le due milanesi che vi parteciperanno), vedere come si stanno muovendo le inglesi che faranno parte della Champions League 2023-24. Perché poi si possono fare tutti i discorsi che si vogliono su una certa aleatorietà di una manifestazione a eliminazione diretta, ma negli ultimi sei anni su 12 finaliste più della metà – ben 7 – arrivano dall’Inghilterra. E in ben due casi – 2019 Liverpool-Tottenham e 2021 Chelsea-Manchester City – l’ultimo atto è sembrato un big-match di campionato.

MANCHESTER CITY – La forza è tale che ci si può permettere di essere sobri. Per Kovacic spesi 29 milioni, praticamente nulla rispetto agli standard degli altri. La realtà è che il City dà la sensazione di avere margini di miglioramento con quel che ha già. E sono enormi.
ARSENAL – Rice, Havertz e Timber per dare l’assalto alla Premier e ripresentarsi nell’Europa che conta alla grande. Già spesi 231 milioni, scusate se è poco.
MANCHESTER UNITED – É l’anno buono per tornare a vincere o quantomeno andare vicino a contrastare l’egemonia dei cugini nuovi ricchi? Onana in porta, Mason Mount davanti: 116 milioni in due, non male (anche per chi li ha venduti, Inter e Chelsea).
NEWCASTLE – Spese simili, anche in questo caso per due pedine: Tonali dal Milan, Barnes dal Leicester. Basterà per sedersi al banchetto e diventare il nuovo Manchester City?