Calcio Estero
Donnarumma dopo la rapina: «Attimi veramente concitati e di profondo terrore»
Gianluigi Donnarumma, ex portiere del Milan, ha parlato a Libero della recente rapina avvenuta nella sua casa a Parigi
Gianluigi Donnarumma, ex portiere del Milan, ha parlato a Libero della recente rapina avvenuta nella sua casa a Parigi.
PAROLE – «Trovarsi alle tre di notte gente in casa all’improvviso penso che sia la sensazione peggiore che si possa provare. Io sono stato immobilizzato e Alessia è stata costretta a consegnare tutto ciò che avevamo di prezioso. Non posso entrare troppo nei dettagli, ci sono le indagini in corso. Abbiamo dovuto lasciare l’appartamento per permettere che venissero effettuati i sopralluoghi ed eseguire gli accertamenti utili alle indagini e ci siamo momentaneamente appoggiati in un hotel. La paura è stata tantissima, ma ancora di più era che potesse succedere qualcosa ad Alessia. Io ero impotente, legato, non potevo fare nulla. Poi io non mastico così bene il francese ed è stato difficile spiegare a quelle persone dove stessero tutte le cose. Ed era Alessia, ancora adesso spaventatissima, insieme a loro. Attimi veramente concitati e di profondo terrore, soprattutto paura per lei. Terrore che le potessero fare del male».