Hanno Detto
Marinella: «Lo scudetto fa conoscere Napoli a tutto il mondo»
Le parole di Maurizio Marinella, produttore delle celebri cravatte, sulla vittoria dello scudetto da parte del Napoli
Maurizio Marinella è noto in tutto il mondo per l’eleganza delle cravatte e un’azienda nata nel lontano 1914. Il supplemento de La Gazzetta dello Sport dedicato allo scudetto del Napoli lo ha intervistato.
FESTA – «Che liberazione! Ero preoccupato per il finale di stagione. Invece con la vittoria di Torino contro la Juve ho sentito che niente e nessuno avrebbe potuto compromettere questo trionfo».
L’IMPATTO DELLO SCUDETTO SULL’ECONOMIA – «Lo sta già avendo, in ogni contesto. Negli scorsi giorni ho incontrato alcuni giornalisti francesi di Le Monde e abbiamo concordato nel definirlo un vero e proprio miracolo».
IL MIO SETTORE – «Abbiamo già una diffusione internazionale, ma lo scudetto contribuirà ad allargare il bacino. Negli ultimi mesi la squadra è stata molto seguita da persone provenienti da ogni parte d’Italia».
SCUDETTO DIVERSO DA QUELLI DI MARADONA – «Quest’anno abbiamo assistito a una cavalcata senza interruzioni, inaspettata per la rivoluzione estiva. Prima, invece, c’era Lui che attirava tutte le attenzioni, nostre e mondo intero».
IL NAPOLI REGALA LE SUE CRAVATTE AGLI OSPITI STRANIERI – «Mi riempie d’orgoglio, questo tipo di attenzione rivolta alla nostra azienda mi emoziona».
ALTRI CLUB – «Siamo stati legato a Napoli, Milan, Torino, l’Inter del Triplete. Ma anche Valencia, Siviglia e diversi club tedeschi».
BERLUSCONI E GALLIANI – «Erano devastanti per la quantitàò di cravatte che ci chiedevano. Appena si sono insediati al Monza, Galliani mi ha chiesto subito una fornitura per i giocatori, diceva che portano bene».