Hanno Detto
Milan, Cardinale: «Siamo in una bolla, lo sport non è responsabile e sostenibile»
Gerry Cardinale, proprietario del Milan, ha parlato in teleconferenza su Sportico.com per parlare del nuovo film “Air”
Gerry Cardinale, proprietario del Milan, ha parlato in teleconferenza su Sportico.com.
PAROLE – «Con lo sport, c’è stata una bolla e le valutazioni degli asset sono esplose, ma nessuna infrastruttura ha tenuto il passo. Quindi stanno cercando nuovi modi per ridurre il divario. Io di solito vado in quel divario e lo colmo costruendo queste aziende. Perché una sola gamba dello sgabello non è sufficiente per evitare di cadere. Lo sport oggi è una storia di media. È una storia di cultura.
Dal mio punto di vista, lo sport come entità a sé stante si è esaurito; è come Adam Smith e la corsa ai tulipani. Quando si inizia a parlare liberamente di sport come asset class, ci si deve fermare e pensare: “Oh, oh…”. Si vedono tutti questi capitali raccolti per assumere partecipazioni di minoranza in squadre che controllano valutazioni elevate senza alcuna governance, e questo solo perché gli investitori vogliono poter barrare la casella e dire di avere un’esposizione sportiva. Ed è semplicemente anti-darwiniano. Non è sostenibile e non è responsabile. Quindi sì, penso che siamo in una bolla».