Luis Muriel è ritornato di nuovo titolare contro la Cremonese, ma per l’Atalanta occorre avere la testa giusta

Quanto può dare Luis Muriel per questa nuova Atalanta? La risposta è molto semplice: dipende tutto da lui, specialmente dal punto di vista mentale. Parlando di talento Lucho è una pedina offensiva dalla grande qualità, ma è chiaro a tutti che le gerarchie siano state completamente ribaltate.

Contro la Cremonese, al di là delle parole di Gasperini nel post partita, ha disputato un match tutto sommato sufficiente: gestendo al meglio tutti i palloni ricevuti, cercando anche di creare spazi e provando più volte a saltare l’uomo. Il suo impiego era tutto tranne che inevitabile: la poca grinta messa in campo e soprattutto la presenza di gente offensiva più motivata, affamata e decisiva ha tappato un po’ le ali a Lucho. L’anno scorso ha disputato una stagione a due volti, con lui che era stato addirittura il trascinatore nelle ultime giornate insieme a Pasalic.

Il contesto mercato può aver sicuramente influenzato (era tra i possibili partenti), ma in attesa di quello che sarà il suo futuro, attualmente rimane un giocatore dell’Atalanta, e come tale dovrà ritornare ad avere quella mentalità che lo ha contraddistinto alla grande negli ultimi anni.