Manchester City
Iniziato il processo per stupro contro Benjamin Mendy
Inizia oggi il processo per stupro contro Benjamin Mendy, ex calciatore del Manchester City. L’accusa: «Un predatore che non accetta i no»
É iniziato oggi il processo per stupro ai danni di Benjamin Mendy. Di seguito le parole di Timothy Cray, avvocato dell’accusa.
«Il caso dell’accusa è semplice. Ha poco a che fare con il calcio. Invece, diciamo, è un altro capitolo di una storia molto vecchia: uomini che violentano e aggrediscono sessualmente le donne, perché pensano di essere potenti e perché pensano di farla franca. Il compito di Mendy era quello di trovare giovani donne e creare le situazioni in cui quelle giovani donne potessero essere violentate e aggredite sessualmente. Gli atti che gli imputati hanno compiuto insieme mostrano un’indifferenza insensibile nei confronti delle donne che hanno inseguito. Nella loro mente, e questo non potrebbe essere più chiaro, il flusso di donne che portavano nelle loro case esisteva esclusivamente per perseguitarle a scopo sessuale. Nel nostro caso l’inseguimento da parte degli imputati di queste 13 donne li ha trasformati in predatori pronti a commettere gravi reati sessuali, il fatto che non accetterebbero un ‘no’ come risposta è qualcosa che i giurati sentiranno più e più volte»