Calcio italiano
Cremonese, Alvini: «Serie A? Una tappa e non un traguardo. Sul mercato mi fido di Braida»
Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese, ha parlato del suo esordio in Serie A ai microfoni de La Gazzetta dello Sport
Massimiliano Alvini, allenatore della Cremonese, ha parlato del suo esordio in Serie A ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Le sue dichiarazioni:
SERIE A – «Una grande felicità, ma anche una responsabilità importante. La pressione mi fa stare bene, la ricerco nel mio percorso. La Serie A non è un traguardo, ma una tappa».
MODO DI GIOCARE – «Io lavoravo nel mondo della moda e lì ogni brand ha il suo stile. Ecco, mi piace che la squadra rispecchi il mio stile: un calcio aggressivo in cui si riconquisti subito la palla non per gestirla, ma per andare in gol il più velocemente possibile. Un calcio in cui si riesca a dominare in entrambe le fasi. Non ho un modulo di riferimento, mi adatto sempre alle caratteristiche tecniche, tattiche, fisiche e psicologiche dei miei giocatori. Il mio è un lavoro quotidiano, a me piace determinare sul campo, negli allenamenti. Nella moda servono coerenza, trasparenza e professionalità: nel calcio anche»
MERCATO – «Non ho esigenze particolari. Mi fido ciecamente di Ariedo Braida e Simone Giacchetta. Ho condiviso con loro il mio progetto»