Delio Rossi, ospite a Sportitalia nella trasmissione ‘Speciale Calciomercato’, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto riportato fedelmente da Tuttomercatoweb.com:

“Ad essere sincero sono a casa non perchè non ho una squadra, diciamo che non ho trovato la squadra che volevo. Di offerte ne aveva diverse, ma io per fare del mio meglio devo sentirmi parte integrande del progetto. Avevo delle opportunità  quando ero al Palermo ma non ho coltivato queste possibilità  perchè quando alleno una squadra penso a dare il mio meglio per quella squadra. Presidenti? Dalle ultime esperienze credo di essere uscito rafforzato. Soprattutto l’ultimo anno è stato molto impegnativo, siamo arrivati bene anche alla fine. Negli ultimi 5-6 anni ho portato sempre le squadre in Europa e a volte anche in finale di Coppa Italia. I risultati li ho portati, anche se si può fare sempre meglio. Mercato? Io posso parlare di calcio, non saprei dire se un giocatore vale una cifra superiore o inferiore, preferisco il calcio giocato.

Zeman? Io penso che nessuno sia allievo di un altro. Può piacere il calcio di un allenatore o non piacere. Essere accostato a Zeman mi ha sempre fatto piacere, ho rubato tanto da lui come ho rubato da altri. Qualcuno avrà  rubato qualcosa anche da me. Ognuno ha il suo tipo di calcio e deve prendere quello che è necessario per la propria filosofia. Mi reputo un uomo di calcio, non di schemi.

Pastore al posto di Hamsik? Non si possono paragonare, sono diversi. Hamsik è un centrocampista, Pastore invece è più offensivo e direi quasi un trequartista. Il Milan migliorerebbe molto con l’arrivo di Hamsik perchè loro giocano con due ruba palloni davanti alla difesa e il terzo deve essere un incursore e lo slovacco è tra i migliori. Se il Napoli cede Hamsik credo che Mazzarri a quel punto dovrà  cambiare qualcosa nell’organizzazione”.