Calcio italiano
Morte Raiola, Galliani: «Uomo duro, ma leale. Perdo una persona che stimavo»
Il dirigente del Monza Galliani ha ricordato Mino Raiola, scomparso nella giornata di sabato
Adriano Galliani, a.d. del Monza, in una intervista al Corriere della Sera ha voluto ricordare Mino Raiola.
UOMO DURO E LEALE – «Perdo una persona a cui ho voluto bene e che stimavo. Un uomo duro, ma leale e capace sempre di mantenere la parola data. Ha sempre agito per ottenere il meglio per i propri assistiti».
DISCUSSIONI – «Ne abbiamo avute di ogni genere, in una negoziazione sono normali. Io facevo l’interesse del club e lui quello dei giocatori. Però, con gli anni si era instaurato un rapporto di simpatia. L’ultima volta che è venuto a trovarmi era prima di Natale, stava bene. Poi purtroppo non sono più riuscito a parlarci».
IBRAHIMOVIC E DONNARUMMA – «Su tutti, Ibrahimovic e Donnarumma. La trattativa nel 2010 per portare Ibra a Milano fu un capolavoro. Ma al Milan arrivarono grazie a Mino campioni come Robinho e Van Bommel».