Gabriele Cioffi, allenatore dell’Udinese, ha parlato alla vigilia del match di campionato contro la Fiorentina: le dichiarazioni

Gabriele Cioffi ha parlato alla vigilia del match tra Udinese e Fiorentina. Le dichiarazioni ai canali ufficiali del club friulano.

FIORENTINA – «Ci arriviamo consapevoli delle difficoltà della partita ma determinati e con la volontà di strappare punti su un campo difficilissimo».

CONDIZIONI DELLA SQUADRA – «La squadra sta bene sia mentalmente che fisicamente. Faremo 5 partite in 15 giorni quindi la cosa più importante sarà gestire la fatica mentalmente, mantenere alte le energie nervose per restare in partita e leggere bene il momento. In sintesi, possiamo permetterci un piccolo calo atletico ma dovremo compensare con il 200% di attenzione».

REAZIONE VIOLA – «Mi aspetto la squadra che ho visto e seguito tutto l’anno. Una Fiorentina coraggiosa che attacca e gioca per vincere in un’ambiente infuocato. Basti pensare che, se non avesse a Salerno, la Fiorentina sarebbe stata in piena corsa per la Champions League e, quindi, ci si può solo che aspettare una bolgia».

TABU’ FRANCHI – «La Fiorentina su 17 partite in casa ne ha vinte 11. Ha avuto degli scivoloni all’inizio contro Inter e Napoli e, recentemente, con la Lazio a febbraio. Il Franchi, pertanto, è sempre un campo difficile, cercheremo di fare più del massimo».

MOTIVAZIONI PERSONALI – «E’ una partita emozionante, diversa dalle altre perché Firenze è la mia città. Mio nonno mi raccontava che, nella pausa dal lavoro di autista dei pullman, andava a vedere le partite. Ho negli occhi la Fiorentina di Rui Costa, Batistuta, Trapattoni, della Champions, dei tempi di Roberto Baggio ma anche della partita contro il Benevento subito dopo la tragedia di Astori. Sarà, quindi, una partita certamente non come le altre ma solo fino al fischio di inizio, da quel momento l’Udinese avrà 100 minuti per dimostrare che vuole i punti e per strapparli servirà una grande partita di volontà e sacrificio».