Editoriale
Serie A: l’Inter annaspa e si salva, ma il sorpasso del Milan è reale
Le scorie europee hanno imbolsito l’Inter che si salva nel recupero ma ora la Serie A ha una nuova (reale) capolista
Negli alti e bassi della Serie A, tocca all’Inter inciampare contro il Torino di Juric, ma trovando comunque la forza di evitare la sconfitta nei minuti di recupero. Brutta la prestazione dei nerazzurri, in particolare in un primo tempo nel quale l’assenza di Brozovic è stata ancora una volta pesantissima.
Senza il cervello croato, la formazione di Inzaghi si riscopre spaesata e senza riferimenti. Salvo poi riprendere vigore con l’orgoglio di Sanchez, per una sera non sul banco degli imputati bensì mossa azzeccata del tecnico piacentino.
Ma è un punto che non può bastare al Biscione, “al gancio” in termini di energie dopo il match di Liverpool e graziato clamorosamente dal VAR. Oggettivamente difficile da giudicare l’episodio incriminato: non tanto per il rigore di Ranocchia su Belotti, evidente, quanto per il mancato utilizzo dell’aiuto tecnologico. Perché l’errore di Guida in tempo reale si può tutto sommato giustificare, non certo la lettura di fronte al monitor.
Adesso però l’Inter si ritrova al terzo posto, sopravanzata anche dal Napoli di Osimhen che non vuole mollare la corsa Scudetto e fornisce subito un segnale incoraggiante dopo la mazzata incassata dal Milan. Già, proprio i rossoneri di Stefano Pioli festeggiano il primato ritrovato in classifica, stavolta con l’assicurazione che sia reale e non virtuale.