2009
Ufficiale: Sampdoria, Tufano nuovo allenatore della Primavera
In continua evoluzione e crescita per non perdere quel ruolo di “grande” tra i giovani ormai acquisito e certificato attraverso una programmazione tecnica ed etico sportiva figlia di un percorso che a breve toccherà il suo decimo anno di vita. Valorizzazione del settore giovanile. Fu questo uno dei primi input lanciati nel lontano 2002 dalla famiglia Garrone al momento dell’insediamento alla guida dell’U.C. Sampdoria. Anni contrassegnati da una continua crescita di risultati e dallo sbocciare costante di talenti utili anche alle fortune della prima squadra. Il trittico della Primavera datato 2008 e targato Fulvio Pea, preceduta dalla finalissima tricolore dell’anno precedente e seguita dalla piazza d’onore al Viareggio 2009, hanno rappresentato il climax di un percorso che in queste ultime stagioni ha regalato comunque i suoi frutti migliori in termini di nuovi prospetti pronti a calcare i palcoscenici più ambiti.
Lupo. Un progetto vincente che quest’oggi, con un Doria tutto nuovo anche dietro le scrivanie, si rilancia in maniera importante con l’ingresso nei quadri tecnici di un dirigente di comprovata esperienza come Fabio Lupo, già calciatore dell’Ancona (in gol peraltro nel 6-1 della notte della Coppa Italia ’93/94) e direttore sportivo di piazze prestigiose quali Ascoli, Torino e Bellinzona. Quarantacinque anni, nativo di Pescara, Lupo arriva a ricoprire il ruolo di responsabile tecnico del settore giovanile di casa Samp. Una carica inedita all’interno dell’organigramma del vivaio blucerchiato che si affianca a quella del responsabile organizzativo Alessandro Pizzoli.
Tufano. E nella giornata delle novità non manca anche quella relativa alla panchina della Primavera. Con l’annuncio ufficiale della “promozione” interna per Felice Tufano, classe 1963, che prenderà il posto di Luciano Bruni. Una promozione mai tanto meritata per un tecnico preparatissimo, già grande protagonista con la formazione degli Allievi Nazionali nelle ultime tre stagioni e capace di non limitarsi mai al solo lavoro sul campo, ma sempre attento anche nell’educare i nuovi talenti del domani. Chiusa da pochissime ore una stagione sportiva del settore giovanile intensa e ricca di soddisfazioni, il vivaio blucerchiato è già pronto per pianificare un 2011/12 che si spera sempre più roseo e luminoso.
Fonte | Sampdoria.it