Questa sera alle ore 20, ore 15 locali, in Argentina si gioca l’ultima partita del Clausura 2011, stagione sprotiva che potrà  entrare nella storia per un motivo ben preciso: dopo 103 anni il River Plate, una delle squadre più gloriose dell’intero continente, rischia di tornare in serie B. Milioni di aficionados dei Millonarios (la squadra albiroja viene definita la ‘squadra dei ricchi’ in contrapposizione alle ‘povere’ dei rivali del Boca) sono in trepidazione, preoccupati da una catastrofe al momento non così facilmente rimediabile. Seppure il River dovesse vincere probabilmente sarebbe costretto a giocare uno spareggio salvezza con l’Olimpo, o forse addirittura sarà  necessaria una doppia sfida sempre con Olimpo e Tigre. Non solo tifosi ed acerrimi rivali seguono con ansia la sorte della squadra di Buenos Aires, anche alcuni dei maggiori club europei guarderanno con interesse la sfida decisiva tra River e Lanus. Difatti, nonostante la stagione poco esaltante, diversi giocatori de ‘La Banda‘ si sono messi in mostra: Buonanotte, Funes Mori, Max Pereyra e soprattutto Erik Lamela vengono seguiti costantemente da osservatori europei. Per quest’ultimo c’è un forte interesse, o forse qualcosa di più, da parte di tantissime squadre europee, tra cui il Napoli. Un eventuale retrocessione del River renderebbe inevitabile l’approdo del giocatore in Europa, magari anche ad un prezzo più accessibile rispetto ai 18 milioni richiesti dalla dirigenza del River dato che il giocatore difficilmente sarà  disposto ad una permanenza in Promocion (serie B argentina). Dunque le sorti del River potrebbero avere conseguenze importanti anche nel mercato europeo. I tifosi dei Millonaros, invece, sono preoccupati solo dal verdetto del campo. Anche i ricchi piangono…

Fonte: Calcionapoli24.it