Se da una parte il Novara fa festa per la promozione in serie A che mancava da 55 anni, dall’altra tutta Padova si dispera e ripensa all’episodio che ha cambiato la gara. à? il minuto 14 quando Cesar non controlla il pallone e lascia così lo spazio a Gonzalez che si invola verso la porta, prima di essere steso: Guida non ha dubbi, espulsione e punizione dal limite. Una tragedia che poi diventa doppia per il gol dell’1-0 e tripla quando Dal Canto decide di escludere dal match chi doveva essere protagonista, El Shaarawy. Così va il calcio, il Padova ci ha provato fino alla fine ed ha fatto comunque una stagione straordinaria, ma l’amarezza resta per come è sstato gestito quel momento. Calcionews24.com ne ha parlato insieme all’ex attaccante (con un passato proprio nel Padova) Filippo Maniero: “Purtroppo per il Padova, l’errore di Cesar è stato decisivo: una squadra che deve vincere, si ritrova in 10 e sotto di un gol dopo un quarto d’ora, poi può non avere la forza di andare avanti. Il Padova ci ha provato fino al 2-0, però senza troppa convinzione perchè i giocatori sapevano che quella era un’impresa quasi impossibile: peccato, Dal Canto aveva preparato bene la partita ma l’espulsione ha cambiato tutti i suoi piani, lui ha dovuto agire di conseguenza ma stravolgere la squadra in un secondo non è facile. El Shaarawy? La sostituzione è stata inevitabile, in quel momento il Padova non poteva stare in quel modo in campo, il Novara poi avrebbe vinto con facilità , non mancava 10 minuti, era inutile giocarsi il tutto per tutto con gran parte della gara ancora da disputare. La scelta di Dal Canto mi è sembrata intelligente, fa sicuramente rumore per El Shaaeawy è un grande talento ma non c’erano altre soluzione. E, ad essere sinceri, non mi sembrava nemmeno in grande forma in quel quarto d’ora iniziale, forse per colpa della stanchezza e dello stress da grande partita”¦”.