Calcio italiano
Conferenza stampa Spalletti: «Gol Kessiè? Non capisco di cosa si stia parlando»
Le parole di Luciano Spalletti in conferenza stampa in vista della sfida del Napoli contro lo Spezia di domani sera al Maradona
Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro lo Spezia di domani sera. Le parole del tecnico del Napoli:
ASSENZE – «E’ un dispiacere quando non si hanno calciatori di quel livello a disposizione. Però speriamo possa migliorare la situazione, dobbiamo convivere con il rischio che possa succedere qualcosa di nuovo. Le partite passano per non ripassare più, quindi ora dobbiamo concentrarci sulle gare da vincere.»
SPEZIA – «Abbiamo davanti una partita difficile e dobbiamo dare continuazione alla vittoria contro il Milan. Dobbiamo fare in modo di non essere mai usciti da San Siro. Conosco l’ambiente di Spezia avendoci giocato e so come vivono i tifosi la passione per la squadra. Quindi mi aspetto una partita difficile. Abbiamo preparato la partita in un solo giorno siccome siamo tornati tardi da San Siro. Dovremo essere bravi a non far rendere il loro 3-5-2.»
COPPA D’AFRICA – «Vorrebbe farmi parlare delle istituzioni, ma faccio un altro ruolo. Chiaro che con la Coppa d’Africa si mettono a rischio le persone, ma apprezzerò molto quello che si vedrà durante la competizione perché ci sono i migliori giocatori del Mondo. Però poi quando entro nel mio spogliatoio e non vedo le statue di Osimhen e Koulibaly, mancano dei riferimenti.»
MARIO RUI – «Le reazioni si vedranno oggi pomeriggio, parlo di gambe e muscoli dei ragazzi. Quando le partite sono ravvicinate c’è da prendersi qualche ora in più per fare la formazione.»
BILANCIO – «Mi rimane il fastidio di quello che non abbiamo portato a casa. Sotto sotto voglio andare a vincere le prossime perché lì dentro ci si tira quello che è il trascorrere quotidiano. Bisogna andare nella direzione di vincere tutte le partite anche per i tifosi e quello che ti trasmettono, ti entrano dentro con il loro calore e la loro voglia.»
GOL KESSIE’ – «Non capisco di cosa si stia ancora parlando. Tutti gli organi competenti hanno detto che si tratta di una regola chiara quindi inutile rimanere con le impressioni a caldo. Se poi qualcuno vuole rimanere a caldo senza reffreddarsi è una scelta sua.»
LOBOTKA – «E’ un bravo ragazzo. Lobotka appartiene alla categoria di quei giocatori che sanno fare tutto. Quando c’è un grande regista ti affidi alle sue giocate. A Napoli ne sono passati tanti come Jorginho.»
OSIMHEN – «Domani non ci sarà. Non è con lui che si può vincere la partita contro lo Spezia.»
ANTI INTER – «Noi vogliamo vincerle tutte e già essere ‘anti’ di qualcuno ci disturba un po’. Noi non siamo anti di nessuno, noi vogliamo far vedere la nostra bellezza, giocando le partite e cercando di fare un buon calcio. Si vedrl poi in fondo di chi siamo peggio. Dobbiamo avere la nostra identità e essere ambiziosi. Poi alla fine si fanno somme e sottrazioni.»
SCONTRI DIRETTI – «Contro Inter e Atalanta abbiamo perso, ognuno ha i suoi numeri e noi li abbiamo diversi.»
JUAN JESUS – «Juan Jesus ha fatto bene e può ancora migliorare. Abbiamo una squadra forte, la società è stata brava a prenderlo a costo zero. Noi crediamo in lui.»
GRUPPO – «Abbiamo a che fare con un gruppo di calciatori che sanno come si sta in uno spogliatoio, e anche quello è un valore importante. Inoltre sanno come comportarsi per giocare in una squadra. Attraverso quelli che sono i comportamenti si rendono possibili: una buona classifica, il poter avere dei sogni, il tracciare delle ambizioni e l’andare a prenderle col valore dei calciatori.»