2009
Milan: no a Witsel, sì a Kucka
Una mezz’ala è per sempre. Così il Milan ha deciso di portarsi avanti con i lavori e ha prenotato Kucka dal Genoa per il 2012. La conferma indiretta dell’intesa con la società rossoblu è arrivata dal presidente Preziosi: la riuscita dell’affare Boateng ha migliorato sensibilmente il rapporto tra le due società . Intanto Braida ha seguito Axel Witsel, belga di 22 anni, in Belgio-Turchia: il centrocampista ha giocato male e sbagliato un rigore.
Già , quel Witsel alto 1.83 e dagli occhi cerulei, che tanto sembra rispondere all’identikit del perfetto centrocampista voluto da Allegri. Di perfetto Axel ha mostrato poco. Intanto, sono emersi alcuni interrogativi sulla sua posizione in campo: è vero che Witsel sia un giocatore duttile, ma è più predisposto a un impiego da mezz’ala destra che non sinistra. Poi – classico dei giovani – ha mostrato un po’ di indolenza in fase difensiva, mista a una ricerca continua della posizione in campo. Colpa, forse anche del ct, che lo ha voluto anche seconda punta. Infine, come se non bastasse, il rigore della vittoria spedito in curva.
La pressione di Braida, presente in tribuna ad osservarlo, gli avrà fatto un brutto scherzo. Il Milan non ha ancora esaurito la sua ricerca, ma non smette di pensare in prospettiva. E’ stato raggiunto con il Genoa un principio d’accordo per il trasferimento di Kucka a Milano. La conferma di Preziosi, ieri a Radio Kiss Kiss, è stata ineccepibile: “Adesso non lo vendo nemmeno per 30 milioni, resterà qui. Ci sono tre club su di lui, ma abbiamo già individuato la società con cui avremo a che fare per il futuro del calciatore. C’è un discorso aperto con un club con cui abbiamo già fatto affari in passato”. Aggiungiamo pure ‘recente’ passato.
La questione Boateng, chiusa con soddisfazione da entrambe le parti, ha rafforzato l’intesa Genoa-Milan. I rossoneri vorranno puntare sul talento slovacco, capace di mostrare nei pochi mesi italiani una potenza straripante in mezzo al campo e ottime doti tecniche. Il centrocampista moderno, giovane (Kucka è ’87, ndr) e con personalità . Bravo ad impostare l’azione e fare legna. Insomma, il centrocampo del Milan, che nel 2012 perderà qualche uomo in scadenza di contratto (Gattuso, Seedorf, Van Bommel e Ambrosini i papabili), aggungerà nel suo scacchiere un pezzo da novanta.
Fonte: sportmediaset.it