Calcio italiano
Italia Under 21, Salvatore Esposito: «L’eredità di Tonali non mi pesa»
Salvatore Esposito ha parlato in conferenza stampa dal ritiro dell’Italia Under 21: le dichiarazioni del centrocampista
Salvatore Esposito ha parlato in conferenza stampa dal ritiro dell’Italia Under 21. Le sue parole.
AMICHEVOLI – «Quando indossi questa maglia non esistono amichevoli. Chiunque scenderà in campo con la Romania sono sicuro che darà il 100%, combatterà e farà di tutto per vincere, come è giusto che sia. Siamo la Nazionale e non rappresentiamo noi stessi, ma una nazione intera».
NICOLATO – «Ho sempre sentito la sua fiducia, fin dal Mondiale Under 20, in cui mi ha concesso un’opportunità che ha cambiato la mia carriera. Giocavo in Serie C a Ravenna e mi ha dato un’enorme fiducia portandomi al Mondiale e facendomi giocare. Il mister poi mi ha fatto esordire in Under 21, quindi posso solo ringraziarlo e cercare di ripagare in campo la sua fiducia e quella della Federazione».
TONALI – «La sua eredità non mi pesa. Conosco Sandro da quando ho 12 anni ci ho giocato insieme da piccolo e sono contentissimo per quello che sta facendo. Lui è un giocatore molto fisico, con tanta personalità e anche tanta qualità naturalmente. Io sono più un palleggiatore, lui è più un incursore. Abbiamo comunque caratteristiche differenti e possiamo trovarci bene anche a giocare insieme».
PRESSIONE – «Sono uno che sente poco la pressione, la personalità è una cosa che ho sempre avuto e mi fa piacere che la gente lo noti. Questo è un gruppo che sta crescendo a livello umano, poi in campo è sotto gli occhi di tutti la crescita che abbiamo avuto».
COMPAGNI DI REPARTO – «Mi trovo benissimo sia con Samuele Ricci che con Nicolò Rovella perché sono due ragazzi che sanno cosa vuol dire giocare a calcio visto che loro giocano in serie A. Per me è un beneficio giocare insieme a loro perché mi danno molta serenità e tranquillità, posso dar loro la palla in qualsiasi momento visto che sono ragazzi di grandissima personalità».