Palermo, Zamparini: “Pastore verso il Barà§a, Hernandez…”

Si avvicina la finale di Coppa Italia che vedrà  il Palermo sfidare l’Inter nell’epilogo del torneo nazionale, in programma domenica sera all’Olimpico di Roma. In vista della finale conto i nerazzurri di Leonardo, Maurizio Zamparini ha rilasciato una lunga intervista pubblicata oggi dal Corriere dello Sport nella quale l’esordio è sulle voci di mercato che riguardano il gioiello del club rosanero.
“Quante possibilità  ha Pastore di restare? Il 50% ma mi auguro che non se ne vada. Direttamente lo ha chiesto un solo grande club, ma gli altri hanno chiamato l’agente, Simonian. Non è un mistero che piaccia a Milan, Inter, Juve, Manchester City, Chelsea, Real Madrid e Barcellona. E’ un assedio. Sono stato chiamato da una tra Milan, Inter e Juventus”. Se dovesse decidere di venderlo, il prossimo anno Zamparini lo immagina con la maglia del “Barcellona. Per me è’ là  che andrà . Sembra che Messi lo voglia e quei due formerebbero una coppia fantastica”.
Difficile, comunque, che vada all’Inter: “Moratti? Ho provati a vendergli Cavani la scorsa estate, Branca non l’ha voluto. Gliel’ho proposto 10 volte e sono rimasti sordi. Loro e il Manchester City che ha preferito Balotelli. Mario è bravo ma Cavani è meglio. Sono contento per De Laurentiis, anche se per me è un rammarico averlo venduto ‘solo’ a 18 milioni. Pastore per me non è sul mercato anche perchè ha altri tre anni di un contratto che sono pronto a rinnovare. C’è una clausola verbale di 50 milioni e con tutti quei club che lo vogliono non escludo che si possa superare quella cifra”.
Non manca il punto sugli altri pezzi pregiati del Palermo: “Hernandez? Non è in vendita, lui non si muove. Magari tra un anno. Nemmeno se me lo chiede Sabatini per la Roma. Non cedo nemmeno alla Lazio.Sirigu? C’è stato un lontano interesse dall’Inghilterra, ma è meglio che resti a Palermo. Miccoli ha già  le valigie pronte per il Lecce? Con l’uscita della famiglia Semeraro non credo che vada li’. Vorrei che finisse la carriera con noi, ma deve accettare di non essere titolare inamovibile. Poi farà  lo showman televisivo, è un artista e gli verrà  pià  naturale che fare il dirigente”.
E Rossi? “Tra noi non c’è amore nè odio, ma convivenza. à? un grande allenatore, io un buon presidente. Spero di trovare un accordo sul progetto e sui soldi anche se per rimanere me ne chiederà  tanti, temo. Non so se si è già  promesso a qualcuno. Io invece non ho preso nessun tecnico. Devo guardarmi intorno, ma prima c’è l’incontro con Rossi. Gasperini? E’ bravo, ma vediamo… Piuttosto speravo che De Laurentiis non confermasse Mazzarri. Lo avrei preso, è adatto al mio carattere”.

Fonte: italpress