Editoriale
Inter di forza e abbondanza, l’Atalanta sbuca negli specchietti
La quinta giornata di Serie A ha preso il via con la prova di forza targata Inter che si avvicina al meglio al big match con l’Atalanta
Inter da impazzire quella vista a Firenze nel martedì dedicato alla quinta giornata di Serie A. Da impazzire per i tifosi nerazzurri che hanno potuto godere di una prestazione, in special modo nella ripresa, davvero di alto profilo. Ma da impazzire in un certo senso anche per gli avversari che probabilmente immaginavano che i Viola potessero frenare i campioni d’Italia.
Perché in effetti le premesse c’erano tutte, considerato che la Fiorentina arrivava all’appuntamento in gran spolvero e con tre vittorie consecutive nel taschino. E la prima mezzora in particolare ha confermato la bontà del progetto tecnico e tattico imbastito da Vincenzo Italiano: squadra corta e iper-aggressiva, fulminante nelle accelerazioni con Nico Gonzalez e Sottil.
Handanovic e compagni hanno però saputo limitare il passivo per poi piano piano guadagnare campo e tritare i rivali alla distanza. A risolvere l’enigma il solito, preziosissimo Darmian e la zuccata di Dzeko in appena una manciata di minuti. Fondamenta sulle quali costruire una sapiente gestione del match nella mezzora finale, grazie alla crescita esponenziale di Brozovic e alla sciocca espulsione dell’attaccante argentino che ha di fatto affondato le residue speranze gigliate.
E così l’Inter si riprende la vetta momentanea della classifica e mette nel mirino il primo scontro diretto del suo campionato. Sabato pomeriggio l’incrocio con l’Atalanta dirà qualcosa in più sul livello già raggiunto dal progetto di Simone Inzaghi. Dea che oltretutto pare in fase di rilancio dopo un un inizio di campionato piuttosto al di sotto degli standard abituali e la vittoria con il Sassuolo sta lì a corroborare la sensazione.
Stasera toccherà invece al Milan rispondere ai cugini, anche se i fari saranno soprattutto puntati sul Picco di La Spezia, laddove la Juve cercherà la sua prima vittoria in Serie A. Un altro passo falso assesterebbe l’ennesimo colpo ferale alle chance di rimonta Scudetto.