Raffaele Ametrano, ex calciatore di Napoli e Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di “Amore”¦ Azzurro”, programma sportivo in onda ogni mercoledì e sabato su Radio Amore. Ecco alcuni passaggi dell’intervista riportati sul sito Amoreazzurro.it:

La stagione fallimentare della Juve?
“Oggi la programmazione è fondamentale. Non si può pensare di vincere solo ingaggiando nomi altisonanti. Oltretutto, oggi non è facile vincere ripartendo da zero nemmeno se ti chiami Juve, perchè in questo momento ci sono squadre già  attrezzate per vincere come Inter e Milan. Inoltre, anche il Napoli non va sottovalutato, perchè già  da qualche anno con un’attenta programmazione sta evidenziando una crescita costante”

Il futuro di Mazzarri ha rovinato la festa per la qualificazione in Champions”¦
“Purtroppo, a Napoli spesso si rovina un po’ tutto. E’ stato un peccato non godersi questa festa. Questa vicenda poteva essere gestita meglio, perchè era necessario tenere nascoste queste presunte incomprensioni e, casomai, risolta la questione si poteva fare una conferenza stampa per chiarire il futuro del tecnico. Certo, sarebbe un peccato se Mazzarri lasciasse il club azzurro. Il tecnico toscano in due anni ha fatto un lavoro straordinario coronato con questa qualificazione in Champions. Sarebbe un vero peccato rovinare tutto, anche perchè altre società  hanno già  scelto il nuovo tecnico ed ora la sua permanenza in azzurro potrebbe essere vista come un ripiego “¦”

Nella Juve Aquilani lascerà  il posto a Pirlo. E’ la soluzione giusta?
“Credo che questa scelta possa essere anche stata suggerita dal futuro tecnico bianconero. In questi anni, nella Juve, è mancato un calciatore davanti alla difesa che avesse la qualità  dell’ex regista rossonero. Personalmente, ritengo che Pirlo, ancora oggi, sia il più forte centrocampista italiano”

Antonio Conte è l’uomo giusto per rilanciare la Juve?
“Quando io arrivai giovanissimo a Torino, Conte era il mio capitano e per me è stato un compagno di squadra eccezionale. In quella Juve, c’erano molti allenatori in campo. Infatti, oggi molti miei ex compagni di squadra come Deschamps, Ferrara e lo stesso Conte oggi sono diventati ottimi allenatori. Antonio è una bandiera bianconera e per questo sono sicuro che mostrerà  quella passione che, probabilmente, è mancata nella Juve degli ultimi anni. Inoltre, i tifosi sono tutti dalla sua parte. Personalmente, auguro a Conte di costruire qualcosa d’importante perchè lo merita”.