Europei
Capello: «Spagna è lenta, Mancini ha regalato bel gioco alla Nazionale»
Fabio Capello ha presentato la semifinale tra Spagna e Italia, dedicando un pensiero anche all’Inghilterra, sua ex squadra
Intervistato dal Corriere della Sera, Fabio Capello ha parlato di Italia-Spagna e di chi vede come favorita. Dando un parere anche sull’Inghilterra, nazionale che ha allenato.
ITALIA – «L’Italia è una squadra che gioca un bel calcio, veloce. Sono attenti e aggressivi, il tutto accoppiato a una certa qualità, direi che ci sono tutti i presupposti per fare bene».
SPAGNA – «Cosa rischiamo? Di addormentarci. La Spagna gioca un calcio lento, se ci adattiamo a quel ritmo rischiamo di soffrire».
SPINAZZOLA – «[L’Italia] Perde uno che cambia ritmo. Sono quelli con velocità e dribbling che rompono la difesa avversaria, lo abbiamo visto. In questo Europeo c’è stata la rinascita del dribbling. Velocità e dribbling sono doti naturali, non si insegnano. La bellezza del torneo sono questi cambi di ritmo violenti».
INGHILTERRA – «L’ho vista molto bene. È compatta, gioca un calcio attento in difesa e a centrocampo. Sono aggressivi e letali sui calci piazzati. All’Ucraina hanno segnato due gol da palla inattiva e tre di testa (…). Sugli esterni hanno gente veloce e rapida. Southgate ha capito che continuare con la linea dei difensori che arretrava quando gli avversari avevano la palla non portava risultati: ora i due centrali vanno ad aggredire l’attaccante che riceve il pallone. Non subire gol è un cambio di mentalità. Poi il portiere Pickford gioca bene con i
piedi: un’arma in più».