Calciomercato
Napoli, De Laurentiis deve tagliare: a rischio Insigne e Mertens?
Il Napoli di De Laurentiis dovrà attuare una politica di contenimento dei costi e a farne le spese potrebbero essere Insigne e Mertens
Il Napoli di De Laurentiis si appresta a vivere un’estate infuocata. Come riporta La Gazzetta dello Sport la questione legata al rinnovo di Lorenzo Insigne, rischia di diventare un tormentone. Le parti hanno lasciato intendere che la discussione non sarà semplice. La determinazione di Aurelio De Laurentiis andrà a scontrarsi con le pretese del capitano che, a quanto pare, non vuole rinunciare all’ultimo contratto di un certo livello della sua esperienza professionale. Ci sarebbe una sostanziale differenza tra la domanda e l’offerta. Quest’ultima, sarebbe ben lontana dai parametri che imporrà il presidente per i futuri contratti. Il bilancio di quest’anno si è chiuso con un passivo di circa 20 milioni di ero e, dunque, c’è la necessità di sistemare i conti.
L’unico modo per farli quadrare sarà la riduzione degli stipendi. Un’operazione che andrà a riguardare, ovviamente, i contratti più onerosi. Tra questi, c’è quello di Lorenzo Insigne, che guadagna 4,6 milioni di euro a stagione ed ha il contratto in scadenza a giugno 2022, ovvero tra poco più di un anno. L’indicazione della proprietà non ammette eccezioni: senza il prolungamento dell’attuale accordo, il capitano è destinato al mercato. Un altro indiziato a partire potrebbe diventare Dries Meertens: il suo stipendio pesa sulla voce uscite di circa 9 milioni lordi e, considerato che ha già compiuto 34 anni, se dovessero arrivare delle richieste, verranno valutate, anche perché a giugno prossimo l’attaccante belga andrà in scadenza e, dunque, lo si perderebbe a costo zero.