Il gol di Mauro Boselli al 97′ ha deciso il derby di Genova e potrebbe decidere l’intera stagione. La Sampdoria oggi sarebbe in serie B e, adesso, la salvezza non dipenderà  più direttamente dagli uomini di Cavasin ma anche da Lecce e Cesena, ormai padroni del proprio destino. Nel Genoa a segno anche Floro Flores, mentre nella Sampdoria le uniche note positive provengono da Palombo, Pozzi (suo il gol del momentaneo 1-1) e da Biabany, il migliore dei blucerchiati. Calcionews24.com ha parlato di questa partita insieme all’ex attaccante del Genoa Marco Nappi: “Sapevo che il Genoa non avrebbe fatto regali alla Samp, il derby è una partita molto speciale e quindi va giocato al massimo delle forze. In realtà  il Genoa non ha fatto una grande gara, però il gol al 97′ è il massimo per il tifoso rossoblù, mentre rischia di essere la rete che condanna la Samp alla B. Sono i misteri del calcio: pochi mesi fa la Samp si giocava l’accesso ai gironi di Champions, adesso è ad un passo dalla B. Giusto dire che cedere Cassano e Pazzini è stato tremendo, ma non mi sarei mai aspettato una Samp terz’ultima a due giornate dalla fine, magari mi sarei aspettato un campionato di metà  classifica e invece la squadra di Cavasin è entrata in crisi e quando è così, è difficile risalire. Come valutare la stagione del Genoa? Adesso i tifosi saranno un po’ più contenti, ma è comunque un campionato anonimo, la stagione del Genoa è stata condizionata dai tanti infortuni, da alcuni arrivi che non si erano ambientato subito nello spogliatoio e dall’addio di Gasperini, uno che secondo me faceva un grande calcio. La classifica, però, dice che il Genoa poteva aspirare ad un piazzamento in Europa e invece ha fallito. Servirà  ricostruire la squadra, partendo però da basi importanti: sono convinto che il prossimo anno sarà  completamente diverso, adesso i giocatori si conoscono”.