Con tanti ragazzi di Roma e dintorni in squadra, è quasi normale sentirsi di casa nella Capitale. Ancora di più quando l’Olimpico diventa terra di conquista. Due vittorie tra agosto e settembre 2009, due vittorie tra aprile e maggio 2011. Le ultime due contro Roma e Lazio hanno avuto un sapore speciale per tanti bianconeri. Aquilani, Pepe, Storari e Bonucci possono davvero essere considerati come profeti in patria.

Il giorno dopo la vittoria in riva al Tevere, ci ha pensato il viterbese doc Leonardo Bonucci a raccontare le proprie sensazioni. Ã?«Non possiamo che gioire per il risultato ottenuto ieri sera all’Olimpico “? ha commentato sul proprio sito -. Una vittoria importante ottenuta con grinta e forza di volontà  contro una squadra ben organizzata e a tratti anche pericolosaÃ?».

Per Bonucci, la sfida contro la Lazio è durata pochi minuti, ma sufficienti per farlo restare il cima alle presenze stagionali. Il tempo di entrare e aiutare i compagni a respingere gli ultimi assalti biancocelesti. I tre punti portati via da Roma sono già  in archivio. Da oggi si guarda alle restanti tre partite, senza pensare troppo al passato: Ã?«Certo è normale che, guardando la classifica, ci sia qualche rammarico per i punti persi negli incontri precedenti, ma il calcio è fatto anche di questo, e noi dobbiamo saper stare al gioco. Riguardo gli obiettivi, mi sento di dire solo che con questi tre punti ci siamo riavvicinati alle posizioni che contano ma, un po’ per scaramanzia e un po’ per puro realismo, per tirare le somme dell’annata, voglio aspettare la fine del campionato. à? in quel momento che sapremo se saremo stati capaci di raddrizzare una stagione sfortunataÃ?».

Fonte| Juventus.com