Nel posticipo della Serie A la Juventus, clamorosamente, batte la Lazio all’Olimpico: la squadra di Reja, che domina per tutta la durata della sfida, ma che si ritrova in dieci uomini nel finale per l’espulsione di Ledesma, perde un importante treno per la Champions League avendo un solo punto di vantaggio sulla Roma. La Juventus invece riesce ad allungare sulle inseguitrici, in particolar modo Palermo e Fiorentina, e va a meno sei da Udinese e Roma, che occupano gli ultimi posti a disposizione per l’Europa League.

Primo tempo dominato dalla Lazio che più volte arriva a tirare verso la porta di Buffon: nei primi due minuti ci prova prima Zarate e poi Hernanes non trovando però la conclusione giusta per arrivare al goal. La Juventus ha una sola occasione alla mezz’ora con Matri che viene lanciato da Del Piero, ma trova l’ottima uscita di Muslera.

Nel secondo tempo la Juventus prova a lanciarsi e replicare all’incredibile foga dei laziali: Del Piero al 49′ trova un tiro ad effetto dal limite dell’area con la palla che finisce sopra l’incrocio di poco. Risponde subito la Lazio che arriva al cross in area di rigore, palla a Brocchi che di controbalzo va di pochissimo sopra la traversa. Al 68′ occasione dubbia per i padroni di casa con Floccari toccato duramente da Chiellini in area di rigore: poteva esserci il calcio di rigore per i laziali. La partita inizia a rilassarsi e a giocare soprattutto a centrocampo viste le fatiche di entrambe le squadre: la Juventus però non riesce ad approfittarne e resta schiacciata nella sua metà  campo. All’80’ Felipe Melo si lancia in contropiede, ma nel cerchio del centrocampo viene fermato da Ledesma, che, ammonito nel primo tempo, viene espulso lasciando la squadra in dieci uomini. Reja si copre e toglie Zarate inserendo Bresciano, ma la Juventus riesce a colpire all’improvviso al 41′. Cross dalla destra di Salihamidzic, Toni non ci arriva e sulla palla va Pepe che trova il diagonale giusto per battere Muslera: complice anche la deviazione di Scaloni.