Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha parlato ai canali ufficiali del club sul nuovo stadio viola

Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, ha parlato ai canali ufficiali del club viola. Le sue parole sul nuovo stadio.

SINDACO – «Sono qui a Firenze per lavorare sono stato stato a Palazzo Vecchio e anche ad altri incontri. Poi sono stato a mangiare e al ristorante c’era un giornalista che mi spiava e che oggi ha scritto invece di fare il turista dovevo vedere il sindaco. Voglio dire che non hanno indagato bene, perché ho lavorato molto. Il direttore di quella testata ha scritto cose infamanti nei miei confronti, mi ha dato del fascista e mi ha definito il Trump di Firenze. Se sapesse chi sono scriverebbe un altro articolo e mi chiederebbe scusa».

STADIO – «Ho incontrato Nardella nella serata di ieri, tra di noi c’è un bel rapporto. Sono però deluso si ciò che sta succedendo per lo stadio, non sono stati fatti gli interventi che qualcuno aveva detto. La Fiorentina non è stata aiutata per accelerare il progetto di ristrutturazione del Franchi. Aspetto che il Comune mi dica che tempi ci sono per questi lavori e poi non voglio stare sotto scacco della soprintendenza. Abbiamo anche l’opzione Campi Bisenzio, il sindaco e il presidente della Toscana si sono incontrati con Nardella e quest’ultimo mi ha assicurato che se vorrò andare avanti con Campi Bisenzio non mi metterà il bastone tra le ruote. I tifosi della Fiorentina meritano una nuova casa. Il Presidente della Regione mi ha detto che ci aiuterà a portare avanti questo progetto ma ci vogliono soldi e tempo. Se mi assicureranno che potrò fare quello che voglio, avendo il controllo, allora andremo avanti utilizzando i miei soldi».

CENTRO SPORTIVO – «Stiamo concludendo i contratti e siamo quasi alla fine. Sono però scaramantico e dirò tra pochi giorni quando potremo posare la prima pietra».