2009
Juventus, Ferrara: “Domani un momento importante. Hiddink? Credo di più a quel che mi dice il presidente…”
Dopo la conferenza stampa di Claudio Ranieri di questo pomeriggio, arrivano anche le parole di Ciro Ferrara alla vigilia di quello che si preannuncia come una gara scoppiettante. La Roma va a mille, mentre la Juventus è ormai arenata da tempo, anche se questa potrebbe essere un’occasione buona per dare la scossa definitiva al gruppo: “Di momenti importanti ce ne sono sempre e quello di domani è un altro. Per quanto riguarda le porte chiuse, credo che in passato siate stati abituati bene da questo punto di vista, siamo una delle poche società che dà la possibilità di vedere gli allenamenti. Questa settimana ho voluto tenere un po’ più di riservatezza”.
Totalmente ignorate invece le voci su un altro allenatore al suo posto, come Guus Hiddink: “Credo molto di più alle parole del presidente che mi ha ripetuto che non ha avuto nessun tipo di contatto con altri allenatori, non è la prima volta che vengono fuori voci di procuratori, dichiarazioni, certo che se ha rifiutato quell’offerta, io non l’avrei rifiutata. In questo momento tutto fa gioco, e una situazione in cui uno può approfittare di una determinata situazione, in questo momento la mia panchina è in discussione, perciò chi è libero fa i propri interessi, magari in una maniera non troppo corretta. Se ne parla tutti i giorni e allo stesso tempo credo alle parole del presidente, che è consapevole del momento difficile, ma sincero nel dirmi che non ha parlato con nessun altro allenatore, ma anche se l’avesse fatto non succederebbe nulla, come quando sono stati contattati altri allenatori prima di me, mi sembra normale, anche se ci dovesse essere non importa”.
Alla domanda se Ranieri andava esonerato, Ferrara risponde: “Come faccio io a dirlo, io faccio l’allenatore e mi trovo nelle condizioni di Ranieri, non devo decidere io e non posso rispondere. Certo che c’è un senso di rivalsa da parte di Ranieri, ma non scendiamo in campo nè io nè lui, scendono in campo i giocatori che saranno motivati al punto giusto per affrontare una gara così delicata”.
Un commento anche su Antonio Candreva, neo acquisto della Juventus: “Se è arrivato alla Juve è perchè ha dimostrato di avere delle buone qualità , mi sembra un ragazzo che ha le idee chiare sull’impegno, sa che indossare la maglia della Juve è importante ma anche difficile, soprattutto per un ragazzo giovane. Si vede che ha lavorato con allenatori che gli hanno insegnato detemrinate cose, sa di calcio. Credo che possa ricoprire i vari ruoli e lo ha già fatto nel Livorno”.