Diego Milito, pronto ad affrontare il Milan nella seconda giornata di ritorno, è giù in clima derby e proprio sulla stracittadina milanese si esprime a Tuttosport: “Sarà  un derby importante ma non decisivo – esordisce Milito -. Sono tranquillisÃ?­simo perchè stiamo preparanÃ?­do molto bene questa partita. Siamo tutti consapevoli che se la vinciamo, diamo una bella botta psicologica al campionaÃ?­to. In caso di sconfitta, invece, non succede nulla perchè siamo davanti oggi e lo sareÃ?­mo pure domenica sera, quinÃ?­di tutto dipenderà  ugualmenÃ?­te da noi. Milan favorito? Ogni derby è una storia nuova. Loro arrivano bene a questa gara, non so se meglio dell’andata perchè anÃ?­che allora avevano vinto a SieÃ?­na e si parlava tanto bene di loro. Noi li rispettiamo, ma siamo fiduciosi di poter vincere”. L’obiettivo di Milito è quello di arrivare al suo secondo campionato vinto, dopo il primo vinto in Argentina, e tale obiettivo supera i traguardi personali : “Penso allo scudetto, in carriera ne ho vinto solo uno. Il campionato Apertura con la maglia del Racing Avellaneda, ma è stato qualcosa di storico visto che non vincevamo da trentaÃ?­cinque anni. Ora è arrivato il momento di rivincerlo pure in Italia. Io capocannoniere? Non ci divento matto ma il mio mestiere è quello: ovvero fare goal. à? il modo miÃ?­gliore che conosco per aiutare la squadra”. Infine il ‘Principe’ parla del suo compagno di squadra Balotelli, riservandogli consigli: “Mario deve ascoltare chi gli sta accanto e saper distinguere quando uno lo attacca ma per fargli bene, o gli fa una carezza per far sì che stia tranquillo. E’ una questione di tempo: arriverà  un giorno in cui nella sua testa ci sarà  un clic tutte le cose andranno al loro poÃ?­sto”.