2020
Serie A, servono stadi di nuova generazione: FIGC e Lega scrivono al Governo
Questa mattina i Presidenti di Coni, Figc e Lega Serie A hanno inviato una lettera al Presidente Conte con richieste specifiche per la realizzazione di nuovi stadi
Questa mattina il presidente del CONI Giovanni Malagò, il presidente della Figc Gabriele Gravina e il presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino hanno inviato una lettera al Presidente Conte e ai Ministri Gualtieri, Spadafora e Franceschini.
In tale lettera si evidenzia il difficile momento che sta vivendo il calcio italiano e lo stato di arretratezza delle infrastrutture sportive del nostro Paese rispetto al contesto europeo.
La comunicazione al Presidente Conte è stata accompagnata dal Rapporto Monitor Deloitte che propone le azioni ritenute fondamentali per avviare le necessarie opere di rinnovamento degli stadi in Italia, senza che vi sia alcuna richiesta di fondi per questi interventi, che invece servono proprio per ridurre le barriere agli investimenti privati.
In particolare, si ritiene necessario attivare tempestivamente un confronto con il Governo per:
– ridurre il numero di autorità competenti coinvolte nel processo autorizzativo, attualmente 6, allineandoci alle best practice di mercato (e.g. Germania, dove vengono coinvolte 1/2 autorità a seconda dei casi);
– comprimere il numero di fasi previste dall’ iter autorizzativo, attualmente 7, avvicinandoci alle best practice europee (e.g. Germania, 2 fasi) o alla media europea (5 fasi);
– rimuovere i vincoli legislativi relativi alla destinazione d’uso delle strutture, in particolare per quanto riguarda il divieto ex-ante di prevedere opere residenziali (limite presente esclusivamente in Italia).