2020
Raiola: «De Ligt leader nato. Pogba via a giugno. Ibra avanti altri 5 anni»
Mino Raiola parla dei suoi assistiti alla premiazione del Golden Boy come miglior agente europeo. Ecco le sue parole
Mino Raiola parla dal palco del Golden Boy. Ecco le sue dichiarazioni: «Tanti premiati al Golden Boy? Possiamo avere quest’onore di rappresentare grandi giocatori. Sicuramente è una cosa per essere orgogliosi».
DE LIGT – «E’ un giocatore che non è mai banale, onesto in tutto quello che fa anche nell’autocritica. E’ un leader nato, prende le decisioni giuste per se stesso e per il gruppo. Mette d’accordo tutti, vedo questo grande futuro per lui e la possibilità di gestire un paese. Parla italiano meglio di me (ride, ndr)».
POGBA – «Non leggo il futuro, leggo il presente. In Inghilterra sono troppo sensibili quando si parla di Pogba. Ho espresso il mio pensiero su di lui. Parlavo dell’estate, i grandi giocatori difficilmente si muovono per gennaio».
BALOTELLI – «Può essere fondamentale per questo Monza. Galliani e Berlusconi ha dimostrato di voler fare di tutto per portare in Serie A il Monza. Avere Balotelli in squadra dà un segnale forte».
IBRAHIMOVIC – «Gioca perchè lo voglio far giocare, l’ho fatto io (ride, ndr). Giocare fino a 50 anni? Non l’ho mai visto stanco, lui quando mi chiedeva se deve continuare, io gli ho detto che può giocare facilmente per altri 5 anni. Non può fermarsi. Abbiamo sprecato tempo in America, doveva restare in Europa».