Maurizio Domizzi, al termine della gara persa contro la Roma, è un fiume in piena: “C’è poco da commentare. Purtroppo non ho ancora rivisto l’azione incriminata del gol annullato ad Asamoah, ma l’impressione che ho avuto dal campo è che si trattasse di calcio di rigore in nostro favore. E’ assolutamente inimmaginabile, che, ad un metro dalla porta, Asamoah segni con la mano. Se la moviola dovesse confermare il mio pensiero questa gara sarebbe stata decisa dall’arbitro”.

Non fasciamoci la testa perchè non tutto è da buttare: “Non siamo ancora tagliati fuori da niente. La classifica dice che siamo ancora in vantaggio rispetto alle nostre inseguitrici, non facciamo tregedie”.

La leggerezza dell’ultimo minuto, però, pesa come un macigno: “Siamo stati un po’ ingenui. Il dispiacere è grandissimo perchè avevamo riaperto una partita che sembrava chiusa. Le nostre motivazioni non cambiano. Sentiremo il peso di questa sconfitta fino a martedì, quando ci ritroveremo e riprenderemo a lavorare. Le nostre possibilità  sono ancora intatte”.

L’assenza del Nino Maravilla si è fatta sentire “Ma abbiamo utilizzato sempre il solito schieramento anche se inevitabilmente non potevamo avere la stessa velocità “.

Fonte | Maurizio Domizzi