2020
Serie A, aumentano i ricavi dagli sponsor di maglia: Juve prima, balzo dell’Atalanta
La Gazzetta dello Sport ha stilato una classifica delle squadre di Serie A che incassano di più dagli sponsor di maglia: Juve prima e tante sorprese
Interessante studio condotto dalla Gazzetta dello Sport sui ricavi dei “Jersey sponsor“, o sponsor di maglia. Nonostante la pandemia in corso i ricavi non si sono abbassati, anzi, gli sponsor hanno tenuto botta. L’incasso complessivo dagli sponsor di maglia dei 20 club di A per l’attuale stagione è addirittura superiore al 2019-20: quasi 169 milioni contro i precedenti 162. Gazzetta ha condotto un’inchiesta relativa agli abbinamenti commerciali (quindi sono esclusi i fornitori tecnici), che ricostruisce tutti gli sponsor e i valori economici delle maglie di ciascuna squadra come somma degli importi base dei diversi contratti.
Al primo posto c’è, ovviamente, la Juventus il cui trend commerciale già in ascesa è esploso con Ronaldo. Nella passata stagione Jeep, la casa automobilistica di famiglia, aveva adeguato il precedente accordo con un surplus di 25 milioni, a quota 42, in attesa del rinnovo che scatterà nel 2021. Quest’anno, sul retro, è tornato Cygames e così il valore della maglia bianconera è salito a 48 milioni. Al secondo posto, a sorpresa, c’è la Fiorentina che grazie all’azienda del patron Commisso, Mediacom, arriva a percepire 26,2 milioni dai loghi della divisa. Il Sassuolo occupa il terzo gradino del podio con 18 milioni. Sia Mediacom sia Mapei hanno confermato l’importo del 2019-20.
È poi il turno della Roma che è all’ultimo anno di contratto con Qatar Airways e Hyundai ed ha aggiunto lo sponsor di manica (Iqoniq) salendo da 14 a 16 milioni. L’Inter sta per concludere il lungo matrimonio con il main sponsor Pirelli (11 milioni base annua) e spera di incassare almeno il doppio dal 2021 da un partner asiatico, il Milan ha rinnovato qualche mese fa con Emirates fino al 2023 scontando un ribasso derivante dalle ultime stagioni negative (da 14 a 10 milioni fissi). Più o meno gli stessi livelli del Napoli che dalla combinazione di tre marchi (Lete- Msc-Kimbo) ha ottenuto finora 9 milioni.
E negli altri club? Gazzetta spiega: l’Udinese (2,2 milioni) ha rivisto le partnership con una riduzione di 300mila euro rispetto al 2019-20. Sono riusciti a mantenere le entrate dell’anno scorso Cagliari (4 milioni), Parma (2,1 milioni) e Torino (5 milioni), con lievi miglioramenti per Bologna (2,5 milioni) e Verona (1,5 milioni), mentre le neopro- mosse Benevento (1,5 milioni), Crotone (1 milione) e Spezia (0,7 milioni) hanno sfruttato l’effetto Serie A. La migliore performance spetta all’Atalanta, brava a capitalizzare l’esposizione in Champions League con l’aggancio di un big del trading online come Plus500: il valore commerciale della maglia nerazzurra è cresciuto da 5 a 7 milioni.
E adesso che Genoa (1,5 milioni) e Sampdoria (1 milione) hanno riempito lo spazio principale con accordi stagionali, è rimasta senza main sponsor una sola squadra in Serie A: la Lazio. Nel 2019-20 i biancocelesti dovettero rinunciare ai 7 milioni di Marathonbet, a causa del divieto di pubblicità per i marchi di betting (Figc e Lega hanno appena chiesto una moratoria al Governo). Quest’anno la pandemia non ha agevolato di certo la vendita dello spazio più pregiato: Lotito deve accontentarsi, per ora, di pubblicizzare i treni Frecciarossa sulla manica della divisa.