2020
Mercato, quali saranno i prossimi colpi delle big di Serie A?
Si parla già di calciomercato in Italia, con tanti nomi che ben presto potrebbero finire nel mirino delle trattative di dirigenti e procuratori sportivi. Alcune delle squadre del massimo campionato italiano sono seriamente intenzionate a sfruttare la finestra degli scambi del prossimo gennaio per porre rimedio ad alcuni errori fatti in estate durante la costruzione della rosa.
La formazione che, più di tutte, sembrerebbe essere costretta a tornare sul mercato tra poche settimane è proprio l’Inter di Antonio Conte, tra le squadre più in difficoltà rispetto a questo inizio di stagione. I nerazzurri stanno zoppicando sia in Serie A che in Champions League, competizione quest’ultima dove Samir Handanovic e compagni hanno raccolto davvero pochissimo.
Molti dei nuovi arrivati alla corte di Conte in estate stanno rendendo al di sotto delle aspettative, ragion per cui la dirigenza meneghina non ha mai smesso di intavolare trattative con i vari agenti e giocatori in vista della riapertura degli scambi a gennaio. Urge intervenire presto sul mercato, onde evitare che questa stagione si risolva con un nulla di fatto. Solo qualche mese fa, prima dell’inizio del campionato, l’Inter era vista come la principale antagonista della Juventus per la vittoria del campionato; oggi, invece, secondo i migliori operatori sportivi come Oddschecker, i nerazzurri farebbero addirittura fatica a chiudere la stagione tra le prime quattro della classifica.
Finale che, ovviamente, il tecnico Antonio Conte vuole evitare a tutti i costi. Ecco perché la dirigenza nerazzurra sarebbe pronta a venire incontro di nuovo alle richieste dell’allenatore salentino. Secondo quanto riportato dagli organi di stampa specializzati, il numero uno del sodalizio nerazzurro, Steven Zhang, avrebbe sciolto le proprie riserve sul futuro di Christian Eriksen che adesso non sarebbe più un intoccabile. Il forte fantasista danese non è mai andato d’amore e d’accordo con Conte; in realtà, l’ex tecnico di Juventus e Chelsea non ha mai considerato Eriksen come un elemento indispensabile della sua rosa, ragion per cui a gennaio si interverrà sul mercato per favorire l’uscita dell’ex Tottenham.
Dove? Dalla Spagna, negli ultimi giorni i media sportivi hanno rilanciato la notizia secondo cui il Real Madrid e l’Inter (avversarie, tra l’altro, nello stesso girone di Champions League) si sarebbero accordati per uno scambio che accontenterebbe le richieste di entrambi gli allenatori. Alle merengues finirebbe il danese nerazzurro in cambio del centrocampista offensivo Isco, 28enne ormai non più nelle grazie di Zinedine Zidane. Conte gradirebbe l’arrivo del nazionale spagnolo che, tra le varie, è stato richiesto in Italia anche dalla Juventus. Ma, con tutta evidenza, la società nerazzurra vincerebbe facilmente la concorrenza della Vecchia Signora, sfruttando proprio la carta Eriksen. Isco in sette stagioni alla Casa Blanca è sceso in campo 313 volte in tutte le competizioni, segnando 50 gol.
Di Inter si parla anche per quanto riguarda il futuro di Ruslan Malinovskyi, mediano alla seconda stagione in Italia tra le fila dell’Atalanta. L’ucraino, titolare della nazionale allenata dall’ex stella del Milan Andriy Shevchenko, dopo aver impressionato tutti l’anno scorso (segnando 9 gol in 44 gare giocate con la Dea tra campionato e coppe) è pronto a fare il salto in una big ambiziosa come l’Inter. Malinovskyi a Milano prenderebbe il posto in mezzo al campo di Arturo Vidal, uno dei nuovi nerazzurri alla corte di Conte che di più hanno deluso.
Chiudiamo la parentesi Inter parlando di Arek Milik, l’attaccante in uscita dal Napoli il prossimo gennaio. Il centravanti polacco, di fatto separato in casa nel capoluogo partenopeo, come noto è stato molto vicino al passaggio alla Juventus e alla Roma mesi fa. Le trattative con le due società sono saltate ed al giocatore non è restata altra scelta che essere “parcheggiato” a Castel Volturno in attesa di tempi migliori. Tempi migliori che potrebbero arrivare ben presto: a gennaio, il polacco saluterà di certo Napoli e, non dovesse essere la Serie A e segnatamente l’Inter (che vuole a tutti i costi un vice Romelu Lukaku in attacco), la sua prossima destinazione sarà senza dubbio una big del vecchio continente.
Passiamo in casa Juventus dove la notizia delle ultime ore riguarda Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese potrebbe ben presto lasciare il capoluogo piemontese, molto prima della naturale scadenza del suo contratto con la Vecchi Signora (2022). Secondo quanto emerso, i dirigenti bianconeri la prossima estate potrebbero privarsi di CR7, provando così a rientrare in parte dei 100 milioni di euro investiti nel 2018 per il cartellino dell’ex Real Madrid. Non mancherebbero le offerte per Ronaldo, dalla sua ex Manchester United (la squadra che lo ha lanciato definitivamente nel calcio che conta) sino al Paris Saint-Germain, la (ricchissima) formazione parigina che il prossimo anno potrebbe perdere in attacco uno tra Neymar e Kylian Mbappé.
Si continua a parlare del futuro di Paulo Dybala. L’argentino, passato nel giro di qualche settimana dall’essere pedina inamovibile dello scacchiere bianconero a elemento sacrificabile sul mercato, nelle ultime partite è apparso svogliato e fuori condizione. Che sia il preludio ad un prossimo addio che potrebbe concretizzarsi già a gennaio? Si tratta, in verità, di uno scenario assai plausibile. Sulle tracce della Joya ci sarebbe il Chelsea: il club di Roman Abramovich, infatti, è pronto a sborsare circa 80 milioni di euro per mettere nero su bianco il forte attaccante ex Palermo. Non dovesse essere così, quasi sicuramente la prossima estate l’argentino sarà per così dire costretto a cercarsi una nuova squadra: anche in questo caso, la Juventus avrà soltanto l’imbarazzo della scelta per monetizzare la cessione del giocatore.
L’altro nome che potrebbe infuocare la finestra invernale di calciomercato è quello di Emerson Palmieri, terzino italo-brasiliano oggi in forza al Chelsea in Inghilterra. Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, avrebbe già intavolato le trattative per l’ex Roma che a Londra è finito ai margini delle rotazioni di Frank Lampard. Troppo poco per pensare di meritare una maglia da titolare nella Nazionale di Roberto Mancini. Palmieri arriverebbe a Napoli di buon grado; tuttavia, il sodalizio del patron Aurelio De Laurentiis acconsentirebbe al passaggio dell’italo-brasiliano nella sua squadra esclusivamente utilizzando la formula del prestito. L’Inter e la Juventus restano alla finestra, in attesa che da Napoli venga formalizzata l’offerta.