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Le parole di Kroos – Il centrocampista ha parlato di Bayern Monaco e Real: «Al momento il Bayern Monaco è la squadra più forte al mondo. Non ho dubbi, so che significa perché lo è stato per anni il Real Madrid”, ha detto il tedesco. “Hanno vinto la Champions, e quel titolo lo vinci solo se sei la squadra migliore. Hanno ritmo e passo diverso. Dobbiamo accettare che ci siano squadre migliori di noi».

Scozia, le parole di Robertson – L’esterno del Liverpool ha parlato così dopo la qualificazione degli scozzesi agli Europei: «Per 90 minuti è stata una delle più belle prestazioni in trasferta da quando gioco per la Scozia. E lo abbiamo fatto nella partita più importante, nella più difficile dove vieni raggiunto all’89’ e pensi che sia un’altra serata sfortunata. Ma abbiamo mostrato carattere, abbiamo affrontato le negatività e alla fine l’abbiamo spuntata ai rigori. Eravamo in credito con la fortuna, perché nei 90 minuti eravamo stati migliori».

Macedonia, le parole di Pandev – Goran Pandev, match winner contro la Georgia, ha parlato così dopo la partita: «Sono felicissimo, emozionato. Abbiamo fatto una grande partita, una grande vittoria per il nostro popolo, per tutti noi. Il sogno si è avverato, siamo agli Europei. Io volevo solo aiutare i ragazzi perché questo è un gruppo giovane, un gruppo strepitoso e i ragazzi se lo meritano. Io ho dato tutto, l’età non conta. Ho l’esperienza, ho fatto tante partite come questa, ho parlato con i ragazzi, eravamo tranquilli, abbiamo fatto una grande vittoria».

Brasile, Neymar ancora infortunato – Neymar è stato escluso dalla nazionale brasiliana dopo aver effettuato degli accertamenti a Sao Paulo non è stato ritenuto idoneo per riprendere a giocare, pertanto non sarà disponibile per le partite contro Venezuela (stanotte) e Uruguay (mercoledì).

Argentina, brutto infortunio per Palacios – Il giocatore del Bayer Leverkusen è stato sostituito al 28′ a seguito di un brutto intervento di Angel Romero che gli ha provocato una frattura alla zona lombare. Ricoverato in ospedale, è attualmente sotto osservazione.

Barcellona, la rivelazione di Bostock – Il centrocampista inglese ha raccontato alla BBC di essere stato vicinissimo al Barcellona: «Avevo 14 anni e il Barcellona mi offrì un contratto di 10 anni. Ronaldinho era il mio giocatore preferito e mi inviarono un poster firmato che ho ancora».