2020
Casiraghi: «Morata non mi ha stupito, Kulusevski era l’uomo che mancava»
Pierluigi Casiraghi ha parlato sulle pagine della Gazzetta dello Sport del reparto avanzato della Juve. Le sue parole
Pierluigi Casiraghi, ex ct dell’Italia Under 21, ha parlato sulle pagine della Gazzetta dello Sport del reparto avanzato bianconero. Le sue parole.
MORATA – «Stupito? Macché, si è inserito alla grande. Anzi, è tornato alla grande: sta facendo meglio di tutti, si vede che l’esperienza maturata sta pesando e fa la differenza. Mi ha colpito il suo repertorio: vede la porta, si muove benissimo, aiuta i compagni… Oggi è una punta alla quale non manca nulla».
CHIESA – «È giovane, ha solamente 23 anni, ma nel tempo ha dimostrato di poter cambiare il proprio modo di giocare: prima era più offensivo, stava molto vicino alla porta. Ora è quasi un esterno a tutta fascia, anche se a Firenze aveva già iniziato a “specializzarsi” in questo ruolo. È stato anche criticato, ma considero la sua partenza positivamente: arrivare alla Juventus non è da tutti, ma devo dire che si sta inserendo bene. Qualità e personalità non gli mancano».
NOTA POSITIVA – «Morata a parte, che comunque è un giocatore esperto, dico Kulusevski: mi piace, è l’uomo che mancava. Ha un sinistro micidiale, anche un fisico importante. Segna e fa segnare: ha tutto, il futuro è dalla sua parte. E su Ronaldo, cosa potrei dire? Vive per la vittoria, fa paura. È veramente impressionante…».
LAZIO JUVE – «La Lazio non vive un periodo straordinario: vero, una vittoria e due pareggi in Champions League non sono male, ma in campionato sta un po’ zoppicando anche se, onestamente, va sottolineato che il Covid-19 sta indicendo parecchio. La Ju- ve, invece, è in crescita: l’ha dimostrato sia con lo Spezia che contro il Ferencváros. Sulla carta è un match apertissimo, si affrontano due tra le migliori squadre che abbiamo ammirato in Italia nelle ultime stagioni».
SCUDETTO – «Juve in pole? Sì, ma faticherà più del solito: le altre si sono rinforzare molto. Mentre ho fiducia per la Champions: potrà arrivare lontano».