Bari, Parisi: “Ultimo mese qui, lotteremo fino alla fine”

Nel calcio che conta era salito agli onori della cronaca calcistica per il suo sinistro al fulmicotone,che da qualche tempo a questa parte era finito nella naftalina, salvo poi rispolverarlo ieri al Tardini. Parliamo di Alessandro Parisi e del suo sinistro che ha dato il là  alla quarta vittoria stagionale dei galletti in questa disastrata stagione.
Orgogliobarese.it ha raccolto le dichiarazioni del terzino biancorosso,all’indomani della gara di Parma: “Dopo tanto tempo un mio gol anche se è arrivato tardi e probabilmente non servirà  a niente. Abbiamo vinto una gara dopo mesi di sconfitte e umiliazioni e voglio condividere questa piccola soddisfazione con i miei compagni. Il momento è difficile, siamo quasi condannati, ma non regaleremo nulla a nessuno, anche se ieri i parmensi si aspettavano un Bari dimesso. Purtroppo per loro non è stato cosi: venderemo cara la pelle sino alla fine! Purtroppo la mentalità  italiana è questa, ma dopo gli errori fatti quest’anno, è per noi doveroso giocare al massimo sino alla fine!”

Ieri è arrivata la prima vittoria nella gestione Mutti, e Parisi confessa cosa è cambiato col nuovo mister: “Mutti ci ha inculcato la mentalità  di una squadra che deve salvarsi, ha portato concretezza e voglia di lottare!”

Tra i tifosi e gli addetti ai lavori spesso si parla di un Bari che, nella stagione scorsa, ha beneficiato del lavoro tecnico,tattico e fisico di Conte, Ventrone e il loro staff. Al riguardo le parole dell’ex messinese sono eloquenti: “Credo di si, per lo meno il lavoro di due anni fa ha inciso sicuramente su chi già  c’era e ci è servito per la prima parte del campionato scorso. Ma non credo che sia valso anche per i nuovi arrivi tipo Bonucci o Meggiorini! Di mister Conte e del suo staff rimpiango soprattutto la mentalità ! Tutto era organizzato alla perfezione, nei minimi dettagli!”

Manca un mese e mezzo alla conclusione del campionato e Parisi parla già  di addio: “Questo sarà  l’ultimo mese e mezzo con la maglia del Bari,devo essere sincero. Devo tanto a dirigenti e tifosi! Ho sofferto e sono rinato insieme a questa squadra ma il mio tempo qui è finito!”

Fonte | di Nicola Lucarelli per Orgogliobarese.it